Nei test di AV-Comparatives VMware Carbon Black raggiunge il 100% di protezione dai malware e zero falsi positivi

Nei test di AV-Comparatives VMware Carbon Black raggiunge il 100% di protezione dai malware e zero falsi positivi

AV-Comparatives ha recentemente pubblicato gli ultimi risultati del Business Security Test.

Tra i 18 principali fornitori di sicurezza informatica testati, VMware Carbon Black è stato l’unico a bloccare il 100% degli attacchi malware, con zero falsi positivi.  La piattaforma rileva e blocca un numero maggiore di attacchi, e quando dice che qualcosa è dannoso o richiede la vostra attenzione, potete fidarvi. Meno distrazioni, e questo significa che il vostro team può dedicare più tempo a concentrarsi sulle minacce reali, accelerando i tempi di risoluzione.

La piattaforma VMware Carbon Black si è distinta rispetto ad altri perché ha ottenuto questi risultati con una configurazione “out of the box”. I test di terze parti come AV-Comparatives, sono fondamentali per aiutarvi a valutare e confrontare le soluzioni. Ecco perché partecipiamo con le impostazioni più realistiche possibili. Come ha osservato AV-Comparatives, “Carbon Black potrebbe essere l’unico fornitore a utilizzare un criterio “reale” out-of the box nel test “. A differenza di altri fornitori, la piattaforma non richiede plug-in speciali per il browser, impostazioni “aggressive” delle policy o modifiche per bloccare gli attacchi. Con VMware Carbon Black, la protezione è garantita fin dal primo giorno.

Questi risultati sono in linea con la valutazione di MITRE Engenuity ATT&CK®  pubblicata a marzo, in cui VMware ha bloccato il 100% degli attacchi critici testati. Come ha osservato Scott Lundgren, Chief Technology Officer della Security Business Unit di VMware, “i rigorosi test di MITRE Engenuity riflettono il tipo di minacce che i nostri clienti vedono nel mondo reale, dove non ci sono repliche. Con un rilevamento e una prevenzione estremamente efficaci, i nostri risultati dimostrano la potenza della visibilità completa degli endpoint e della rete di VMware, che non solo funziona out of the box , ma funziona subito.”

I risultati dei test AV-Comparatives e MITRE dimostrano che VMware Carbon Black Cloud offre una protezione leader del settore e pronta per il futuro per endpoint e carichi di lavoro. Per saperne di più su come VMware Carbon Black può aiutare la vostra organizzazione, visitate il sito web.

Fonte: VMware

 

Qual è lo scopo di un gestore di password?

Qual è lo scopo di un gestore di password?

La maggior parte degli utenti riutilizza le proprie password su numerosi siti web e sceglie password molto deboli. Come si fa a creare password sicure e uniche per ogni sito web? Un gestore di password offre la risposta.

Lo scopo di un gestore di password è quello di archiviare in modo sicuro le proprie credenziali, aiutarvi ad accedere automaticamente a qualsiasi account e generare password forti e uniche. Una master password viene utilizzata per salvaguardare una cassetta di sicurezza crittografata in cui sono conservate le proprie password.

Che cos’è un gestore di password?

Un gestore di password è uno strumento che archivia tutte le password e altre informazioni sensibili in un unico luogo, accessibile solo con la propria master password. Gli utenti possono tenere traccia, salvare, proteggere, condividere e gestire le password per i servizi on line e le applicazioni, eliminando la necessità di scrivere le password negli appunti o di reimpostare le password in continuazione. I gestori di password sono essenziali non solo per la comodità, ma anche per la sicurezza.

Per esempio, il New York Times ha pubblicato un articolo in cui si afferma che Microsoft ha annunciato di aver subito un cyberattacco da parte di un gruppo di hacker cinese, Hafnium. L’attacco ha preso di mira centinaia di migliaia di server on-premises che eseguono il software di posta elettronica Micorsoft Exchange in tutti gli Stati Uniti. Ogni azienda compromessa ha visto esposte le proprie e-mail. Hafnium ha utilizzato password rubate, oltre a una vulnerabilità di Exchange non segnalata, per accedere ai sistemi on-premises.

Le soluzioni di gestione delle password sono essenziali per garantire la sicurezza degli utenti durante la navigazione in Internet. Le aziende devono adottare le misure necessarie per garantire la sicurezza degli account aziendali, dato che i criminali informatici violano sempre più spesso le reti aziendali.

Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di un gestore di password?

Un gestore di password è sicuro e facile da usare e vi aiuta a mantenere i vostri account sicuri. Per prevenire le frodi online, questi servizi generano e salvano password lunghe e difficili per ogni account. Alcuni vantaggi dell’utilizzo di un gestore di password includono:

  • Una sola password principale per accedere alle vostre credenziali

Un gestore di password memorizza tutte le vostre password in un’unica cassetta di sicurezza, utilizzando una master password complessa. La master password è l’unica che dovrete ricordare per accedere al vostro archivio.

  • Generazione di  password complesse

Per ogni account, i gestori di password possono generare password casuali. Le password casuali sono di solito più forti di quelle create dall’utente, poiché i software di cracking delle password sono progettati per provare prima le password più popolari.

  • Condivisione delle password in modo sicuro

Sebbene non sia consigliabile rivelare le proprie password, un gestore di password vi dà la possibilità di condividerle.

  • Compilazione automatica delle password

È possibile utilizzare l’opzione compilazione automatica per far sì che i nomi utente e le password vengano inseriti automaticamente nelle schermate di accesso. Affidate al vostro gestore di password il salvataggio sicuro delle vostre informazioni personali, invece di permettere al vostro browser di salvare le informazioni inserite nei siti web.

  • Modifica delle password in qualsiasi momento

I gestori di password semplificano la modifica o la reimpostazione delle password. Se un sito web in cui avete un account è stato compromesso, potete stare tranquilli creando una nuova password con il generatore di password integrato. Alcuni gestori di password offrono anche l’opzione di reimpostare all’istante le password. Per la massima sicurezza, è necessario aggiornare regolarmente tutte le password.

  • Possibilità di accedere a tutti gli account

Accedere agli account è semplice. È possibile installare un’estensione del browser che compila automaticamente i login per voi. È anche possibile avviare i siti web direttamente dal gestore di password, invece di navigare nel sito stesso.

  • Memorizzazione di informazioni aggiuntive

Nella vostra cassetta di sicurezza potete conservare in modo sicuro ulteriori dati come le risposte alle domande di sicurezza, le carte di credito, i file privati e le informazioni mediche.

I gestori di password sono sicuri?

I gestori di password affidabili sono molto difficili da violare e offrono una crittografia forte che funge da potente deterrente per i criminali online.

Keeper utilizza la crittografia AES-256 per garantire che i dati non siano accessibili agli estranei. Inoltre, Keeper utilizza un framework zero-trust, è costruito con un’architettura di sicurezza zero-knowledge e offre un’autenticazione a più fattori: tutto ciò permette a Keeper di essere un gestore di password estremamente sicuro e facile da usare. La master password, che deve essere inserita per accedere a tutte le altre password, deve essere la prima priorità per quanto riguarda la sicurezza. Deve includere un minimo di 12 caratteri, una varietà di simboli ed essere impossibile da decifrare.

I gestori di password generano password forti?

I gestori di password non solo aiutano ad archiviare le password in modo sicuro, ma creano anche password complicate e uniche, rendendole più difficili da decifrare. Per ogni accesso, dovreste usare una password univoca, generata in modo casuale, per impedire ai criminali informatici di accedere ai vostri dati. Ogni password generata è composta da un insieme casuale di lettere maiuscole e minuscole, simboli e numeri. Con un generatore di password potete creare una nuova password come desiderate, senza doverla ricordare. È necessario scegliere i requisiti della password, che di solito sono specificati dal sito web a cui si accede e possono includere, tra l’altro, una lunghezza minima. I generatori di password vi aiutano a generare password uniche, complicate e difficili da indovinare, garantendo il massimo livello di sicurezza per i vostri accessi, ma avete comunque bisogno di un gestore di password per memorizzare tutte le password generate.

Gestori di password disponibili.

Secondo PCMag, Keeper è considerato uno dei migliori gestori di password nel 2022 insieme a Dashlane, LastPass, 1Password e Zoho Vault. Inoltre, Keeper attribuisce un’elevata priorità alla sicurezza dell’utente, alla privacy e alla facilità d’uso.

Non tutti i password manager sono uguali. Trovarne uno affidabile, dotato di tutte le catratteristiche necessarie e con una solida esperienza, richiede un’indagine attenta.

Fonte: Keeper Security

Service Management per l’HR

Service Management per l’HR

4me® vi offre una piattaforma sicura per tutti i servizi delle Risorse Umane.

Vantaggi principali

  • Risparmio di tempo e costi
  • Erogazione dei servizi in modo più rapido ed efficiente
  • Collaborazione interaziendale senza soluzione di continuità
  • Minore frustrazione dei dipendenti
  • Ambiente di lavoro più produttivo
  • Uso efficiente delle risorse
  • Riduzione dei rischi
  • Maggiore responsabilità/trasparenza

Semplificate e automatizzate i vostri processi e flussi di lavoro con 4me®.
Oggi i dipendenti lavorano in un mondo digitale e ibrido. Quando si tratta di accedere ai servizi del Dipartimento Risorse Umane, si aspettano di poterlo fare con la semplice pressione di un tasto. I manager vogliono che i loro team siano felici e produttivi, evitando di perdere tempo a causa di processi inefficienti. 4me consente alle organizzazioni di ottimizzare e automatizzare l’erogazione dei servizi HR.

Una piattaforma completa per la gestione dei servizi aziendali
Le organizzazioni possono migliorare la produttività e la soddisfazione sul lavoro, rendendo più facile ai dipendenti ottenere supporto quando sono bloccati e hanno bisogno dell’assistenza di un altro reparto. La piattaforma enterprise service management (ESM) di 4me consente ai dipendenti di ottenere assistenza per ogni servizio che l’azienda mette a loro disposizione, in un unico luogo. È possibile impostare flussi di lavoro complessi tra più reparti interni e fornitori di servizi esterni. Consente di collaborare senza problemi con tutti i reparti per assistere gli stessi clienti, offrendo al contempo un unico punto di accesso al cliente per segnalare qualsiasi problema o richiedere qualsiasi servizio.

HRSM

Cosa può fare 4me per voi?
Creato per supportare i flussi di lavoro ESM oltre l’IT, 4me consente la trasformazione digitale dei processi aziendali come le risorse umane. Con 4me, i processi HR che tradizionalmente richiedono troppo tempo e sforzi possono essere automatizzati in modo semplice ed efficiente. 4me fornisce un portale intuitivo in cui tutti i dipendenti possono interagire, nella loro lingua, con il dipartimento delle risorse umane di un’organizzazione.

Ciò riguarda le richieste dei dipendenti, le richieste relative alle buste paga, la gestione dei benefit, la gestione delle offerte di impiego, l’onboarding, le valutazioni delle prestazioni, o altri servizi simili. I dipendenti autorizzati delle risorse umane possono creare modelli in modo indipendente. Grazie alla struttura intuitiva e semplice di 4me, non è necessaria alcuna formazione o competenza particolare.

Una piattaforma sicura per tutti i servizi dell’HR
All’interno di 4me, in ciascun ambiente del cliente, è possibile creare un account di dominio di supporto con un focus sulle risorse umane. Una forte privacy e i dati crittografati end-to-end garantiscono la massima sicurezza per i dati sensibili. L’esclusiva struttura dell’account 4me consente inoltre di elaborare in modo sicuro le singole fasi di un flusso di lavoro di onboarding, ad esempio, da parte di altri account come IT, Facility Management e Security.

Migliorare la produttività e l’esperienza dei dipendenti
Semplificate e automatizzate l’erogazione dei servizi HR e fornite il servizio che i vostri dipendenti desiderano e meritano. Riceveranno il servizio di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno, sia tramite  web che tramite l’app 4me oppure tramite un agente virtuale. La combinazione di processi e flussi di lavoro efficienti e di un portale Self Service di facile utilizzo consente di offrire ai dipendenti un’esperienza migliore e più produttiva.

Fonte: 4me

5 caratteristiche di Lansweeper Cloud che potenziano la sicurezza

5 caratteristiche di Lansweeper Cloud che potenziano la sicurezza

Lansweeper ha recentemente introdotto la versione Cloud della sua piattaforma di gestione degli asset IT, offrendo un modo nuovo e migliore di conoscere l’IT. Lansweeper Cloud presenta un’interfaccia moderna, funzionalità di federazione dei dati e integrazioni basate su API che consentono alle organizzazioni distribuite su più sedi di accedere in modo centralizzato ai dati relativi agli asset IT.

Utilizzando Lansweeper Cloud, è possibile sincronizzare i dati da più installazioni locali di Lansweeper a un account cloud per avere una visione globale del patrimonio IT dell’organizzazione. I clienti che implementano Lansweeper Cloud beneficiano di funzioni di sicurezza avanzate per proteggere i dati degli asset IT, tra cui:

  • Multi-factor authorization (MFA)
  • Single sign-on (SSO)
  • Multiple Manager SSO
  • Autorizzazioni granulari
  • La possibilità di aggiungere più site owner

In questo post daremo uno sguardo più approfondito a ciascuna di queste funzionalità.

MFA
L’MFA contribuisce ad aumentare la sicurezza complessiva del vostro sito Lansweeper Cloud, migliorando la protezione dei dati e aggiungendo un livello di sicurezza alle vostre credenziali di accesso. Gli amministratori autorizzati a configurare le impostazioni del sito possono impostare l’MFA come requisito per l’accesso, in modo che se le credenziali di un account dovessero venire compromesse, il sito e i dati rimangono sicuri e protetti.

È possibile implementare l’MFA nella propria istanza di Lansweeper Cloud in due modi: abilitare l’SSO (vedi sotto) o utilizzare la configurazione MFA integrata fornita da Lansweeper. Potete trovare maggiori informazioni su come impostare l’MFA in Lansweeper Cloud qui.

SSO
Lansweeper fornisce funzionalità di SSO in modo da poter gestire centralmente gli account nel sistema di autenticazione di terze parti esistente, eliminando la necessità per gli utenti di avere più set di credenziali.

Il single sign-on (SSO) consente un accesso sicuro agli utenti e la possibilità di aggiungere o eliminare account da una posizione centrale, il che si rivela utile quando qualcuno entra o lascia l’azienda. Ciò facilita anche l’applicazione dei criteri di sicurezza dell’organizzazione, semplificando le attività di gestione.

Lansweeper Cloud supporta OpenID Connect (OIDC) e SAML per SSO, ciò significa che è possibile utilizzare le soluzioni SSO più diffuse, come Active Directory, Google e Okta, con la distribuzione di Lansweeper Cloud. Una volta configurato, gli utenti di dominio potranno accedere a Lansweeper utilizzando le loro credenziali SSO.

Potete trovare istruzioni dettagliate su come impostare il single sign-on per il vostro account Lansweeper Cloud qui.

Multiple Manager SSO
Un’altra caratteristica di sicurezza offerta da Lansweeper è la possibilità di aggiungere più gestori SSO per il Cloud, una soluzione ideale quando la ridondanza è fondamentale. In questo modo, non si dipende da un’unica persona per la gestione della configurazione SSO. Questa funzione elimina la frustrazione di una gestione SSO limitata e rafforza ulteriormente la sicurezza, garantendo agli utenti un accesso costante al proprio account Lansweeper.

Lansweeper consente fino a 10 manager, che possono essere nominati Admin o Owner:

  • Gli Admin possono modificare le impostazioni SSO.
  • Gli Owner possono modificare le impostazioni SSO, aggiungere domini e gestire altri owner e amministratori.

Scoprite come aggiungere più manager SSO qui.

Autorizzazioni granulari
Lansweeper Cloud consente di definire le parti del sito a cui gli utenti possono accedere. Inoltre, è possibile definire gli ambiti delle risorse per consentire a utenti specifici di accedere a segmenti specifici dell’inventario delle risorse in base al dominio, al tipo di risorsa, all’installazione o alla posizione IP. Guardate questo video per scoprire come configurare le autorizzazioni granulari.

Aggiungere più site owners
Per impostazione predefinita, il creatore di un sito Lanswpeer è l’unico site owner. Lansweeper ha aggiunto alla sua offerta Cloud una funzionalità che consente di aggiungere più site owner e di condividere gli stessi privilegi del creatore del sito.

Avere più owner è importante per motivi di ridondanza: non si dipende da un’unica persona per la gestione del sito. Spesso è anche un requisito di sicurezza per le organizzazioni aziendali in cui più persone supportano team e dipendenti.

Con questa funzione, se un owner lascia l’azienda, si può facilmente continuare a gestire il sito senza dover collaborare con quel dipendente o chiamare l’assistenza di Lansweeper. Inoltre, è possibile conformarsi più facilmente alla legislazione sulla privacy e sulla sicurezza dei dati.

Scoprite come aggiungere più owner al vostro sito qui.

Unisciti a noi nel cloud
Lansweeper Cloud offre numerosi vantaggi alle organizzazioni distribuite con più siti che desiderano sfruttare la potenza di Lansweeper per la gestione efficiente delle risorse tecnologiche. Ecco alcune risorse aggiuntive per saperne di più:

Fonte: Lansweeper

Una ricerca VMware indica come essenziale fornire ai dipendenti un’esperienza digitale ottimizzata nell’ambiente di lavoro ibrido

Una ricerca VMware indica come essenziale fornire ai dipendenti un’esperienza digitale ottimizzata nell’ambiente di lavoro ibrido

Il 75% delle organizzazioni considera l’esperienza digitale dei dipendenti (DEX) una delle priorità o la priorità numero uno.
Attualmente, solo il 25% delle organizzazioni sta implementando una soluzione DEX completa e quasi il 60% prevede di implementarne una nei prossimi 24 mesi
Due terzi delle organizzazioni implementano 3 o più soluzioni DEX distinte rispetto a un’unica soluzione completa e integrata

VMware Inc. (NYSE: VMW), leader innovatore del software enterprise, annuncia i risultati di una nuova ricerca dedicata all’ottimizzazione dell’esperienza dei dipendenti per il lavoro da remoto. Lo studio, intitolato “Optimizing Digital Employee Experience for Anywhere Work” e condotto da Forrester Consulting per conto di VMware, ha rilevato che l’esperienza digitale dei dipendenti (DEX) risulta essere una componente critica delle strategie aziendali per l’abilitazione della forza lavoro ibrida di oggi, e che per garantire ai dipendenti un’esperienza di qualità superiore c’è bisogno di quattro componenti integrate: delivery dell’esperienza, misurazione dell’esperienza, analisi e remediation.

Accelerare gli investimenti e l’adozione della DEX è diventato essenziale per le aziende che oggi affrontano le sfide dell’ambiente di lavoro ibrido. Secondo lo studio, dall’inizio della pandemia il 75% degli intervistati considera la DEX una priorità. Alla domanda su quali siano le principali priorità di business che determinano la necessità di offrire una DEX ottimizzata, l’80% degli intervistati ha risposto identificando l’aumento della produttività dei dipendenti. Il 75% auspica che una soluzione DEX possa essere in grado di migliorare l’esperienza complessiva dei dipendenti e aumentarne il tasso di fidelizzazione.

“Nell’ambiente di lavoro ibrido di oggi, le organizzazioni danno priorità all’esperienza digitale dei dipendenti come investimento essenziale. L’esperienza digitale dei dipendenti consente infatti ai dipendenti e ai team IT di avere un impatto positivo sulle attività e di lavorare al meglio”, ha dichiarato Shankar Iyer, senior vice president e general manager, End User Computing, VMware. “Un’esperienza digitale senza soluzione di continuità rappresenta oggi un fattore di differenziazione per le aziende che desiderano assumere e trattenere i migliori talenti”.

L’importanza di garantire una digital employee experience, ovunque

Dal momento che le aziende si impegnano a migliorare la soddisfazione dei dipendenti, gli investimenti nelle soluzioni DEX continuano a crescere. Sebbene solo il 25% degli intervistati abbia dichiarato di disporre di una soluzione DEX completa, la maggioranza (quasi il 60%) prevede di implementarne una entro 24 mesi. Inoltre, l’84% riferisce che il budget destinato alle soluzioni DEX coinvolgerà fino all’11-25% del budget IT complessivo nei prossimi tre anni, a dimostrazione dell’importanza di una soluzione completa che supporti le esigenze di tutti i dipendenti.

Attualmente, due terzi degli intervistati utilizzano tre o più vendor per supportare il percorso verso una DEX ottimizzata. Affidarsi a più fornitori può portare a un’amplificazione delle sfide di integrazione, rendendo più difficili la root-cause analysis e una valutazione del ritorno sull’investimento DEX. Questo rende necessario un approccio olistico per l’ottimizzazione della DEX. Due terzi degli intervistati danno la priorità a soluzioni DEX complete in grado di offrire funzionalità di delivery, monitoraggio, analisi e ripristino di successo. L’integrazione di una soluzione DEX in grado di offrire tutte queste componenti per creare un’esperienza senza soluzione di continuità per i dipendenti è oggi fondamentale.

VMware Anywhere Workspace supporta i team IT nell’offrire un’employee experience eccellente, fornendo ai dipendenti strumenti di delivery, misura, analisti e remediation dell’esperienza. In particolare, VMware Anywhere Workspace offre:

  • Un Workspace unificato con Single Sign-On: un punto di accesso unico che consente ai dipendenti di accedere a tutte le applicazioni senza password, alle risorse utili, alle comunicazioni e ai flussi di lavoro, permettendo loro di agire rapidamente sui processi aziendali.
  • Misurazione dell’esperienza: una visione completa dell’esperienza digitale dei dipendenti che tiene conto delle interazioni degli utenti con lo spazio di lavoro (dispositivo mobile o desktop, app, sistema operativo, rete, ecc.), personalizzata in base alle esigenze dell’organizzazione.
  • Analisi proattiva: osservabilità dell’esperienza dei dipendenti tramite dashboard e insights approfonditi, compreso l’utilizzo di modelli di machine learning per rilevare le anomalie e far emergere in modo proattivo i fattori critici che ostacolano l’ottimizzazione dell’esperienza. Root cause analysis (RCA) guidata con dashboard contestuali, visualizzazione dettagliata e collaborazione con gli amministratori per identificare rapidamente la causa principale di un problema.
  • Risoluzione rapida dei problemi: self-service per i dipendenti con accesso alle FAQ e alle risorse aziendali. Il team IT può risolvere proattivamente i problemi prima che abbiano un impatto sulla produttività dei dipendenti con la gestione digitale dell’esperienza dei dipendenti (DEEM) o avviare una sessione di condivisione dello schermo da remoto se necessaria l’interazione con l’IT.
  • Supporto per dispositivi BYO e aziendali su un’unica piattaforma: fornisce esperienze coerenti su dispositivi mobili e desktop, indipendentemente dallo stato di gestione del dispositivo.

Risorse aggiuntive 

Metodologia

Forrester ha condotto l’indagine online coinvolgendo 537 decision maker globali (director o ruolo superiore) con responsabilità in ambito strategico, di supervisione o implementazione dell’esperienza digitale dei dipendenti (DEX) allo scopo di approfondire le sfide legate alla DEX e le opportunità di una soluzione olistica e integrata. Le domande poste ai partecipanti riguardavano le sfide e le opportunità DEX delle loro organizzazioni, nonché i loro piani attuali e futuri di investimento in soluzioni DEX. Agli intervistati è stato offerto un piccolo incentivo come riconoscimento per aver partecipato al sondaggio. Lo studio è iniziato nel febbraio 2022 ed è stato completato nel marzo 2022.

VMware

VMware è un provider leader di servizi multi-cloud per tutte le app, che abilita l’innovazione digitale con un controllo di classe enterprise. Come base affidabile per accelerare l’innovazione, il software VMware offre alle aziende la flessibilità e la scelta di cui hanno bisogno per costruire il futuro. Con sede a Palo Alto, California, VMware è impegnata a costruire un futuro migliore attraverso la sua Agenda 2030. Per ulteriori informazioni, visita il sito www.vmware.com/it/company

Fonte: VMware

Keeper Connection Manager (KCM): accesso privilegiato all’infrastruttura remota con la sicurezza Zero-Trust e Zero-Knowledge

Keeper Connection Manager (KCM): accesso privilegiato all’infrastruttura remota con la sicurezza Zero-Trust e Zero-Knowledge

La migrazione di massa verso il lavoro distribuito ha posto i team IT e DevOps di fronte a nuove sfide, in quanto costretti a eseguire il monitoraggio e la gestione dell’infrastruttura da remoto. Il personale IT e DevOps aveva bisogno di un modo sicuro, affidabile e scalabile per connettersi in remoto alle proprie macchine, e che fosse facile da gestire.

Keeper Connection Manager offre ai team DevOps e IT un accesso semplice a RDP, SSH, database e endpoint Kubernetes attraverso un web browser. KCM è un gateway per desktop remoto agentless che può essere installato in qualsiasi ambiente on-premise o cloud.

Accesso remoto Zero Trust all’infrastruttura IT
Keeper Connection Manager (KCM) rappresenta l’evoluzione e il nuovo nome di Glyptodon Enterprise, che Keeper ha iniziato a integrare nella propria piattaforma dopo aver acquisito Glyptodon nel dicembre 2021.

KCM migliora notevolmente la sicurezza consentendo alle organizzazioni di adottare l’accesso remoto zero-trust all’infrastruttura IT, che la maggior parte delle VPN non supporta, con funzionalità come l’accesso con privilegi minimi, il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) e l’autenticazione a più fattori (MFA).

KCM è agentless e clientless. Gli utenti finali interagiscono con i desktop remoti tramite una sessione sicura dal proprio web browser, senza bisogno di installare e mantenere plugin speciali o software client. Oltre a tutti i principali browser per desktop, KCM supporta completamente i web browser iOS e Android su dispositivi mobili e tablet, dove gli utenti hanno accesso alle stesse funzionalità di cui dispongono quando accedono ai sistemi da un desktop, comprese le sessioni RDP e SSH.

Per accedere a una macchina remota, il personale DevOps e IT deve semplicemente fare clic, dall’interfaccia, sul server o sul desktop a cui si vuole accedere. Poiché KCM è integrato con la soluzione di gestione delle password e dei segreti aziendali di Keeper, tutte le password e le chiavi SSH possono essere protette in una cassetta crittografata. Tutto il traffico passa attraverso un gateway sicuro e autenticato e i desktop non sono mai esposti alla rete Internet pubblica. Oltre a ridurre al minimo i costi amministrativi e a semplificare l’esperienza dell’utente, KCM offre connettività e prestazioni superiori rispetto alle VPN, famose per la loro lentezza e scarsa affidabilità.

Dopo l’autenticazione e l’accesso tramite KCM, tutte le attività degli utenti sono protette dal firewall aziendale, garantendo agli utenti in remoto la stessa protezione di quella che avrebbero se stessero lavorando in ufficio all’interno della rete aziendale. Inoltre, i dati dell’organizzazione vengono archiviati sulla rete aziendale anziché sui computer locali, consentendo di eseguire correttamente il backup e la protezione dei dati e riducendo al minimo il rischio della loro perdita.

Accesso remoto Zero Trust ai sistemi privilegiati
Keeper Connection Manager consente agli amministratori di fornire l’accesso tramite RDP, SSH, VNC, MySQL e altri protocolli comuni, senza dover condividere le credenziali con gli utenti finali. I controlli dettagliati consentono agli amministratori di fornire l’accesso all’intero sistema o a una sola macchina. L’accesso può essere revocato in qualsiasi momento e un robusto audit trail identifica quando e come è stato utilizzato il sistema.

Ai fini delle conformità SOX, HIPAA, RPGD, FINRA e altri regolamenti di settore, gli amministratori possono registrare le sessioni con privilegi e conservare registri dettagliati. Poiché queste registrazioni sono archiviate in Keeper Connection Manager e non sui computer degli utenti finali, l’integrità della registrazione è assicurata; gli attori delle minacce non possono modificarle o eliminarle.

Distribuzione rapida e manutenzione minima
KCM offre diverse opzioni di installazione flessibili tramite Docker o RPM, con moduli di autenticazione per i database più diffusi e AD/LDAP. KCM supporta SSH, VNC, Kubernetes, database MySQL e RDP. Non ci sono agenti, il vostro web browser è il client e non c’è alcun impatto sui vostri controller di dominio o altri servizi. Le immagini dei desktop sono facilmente standardizzabili e gli aggiornamenti ai desktop e alle applicazioni possono essere automatizzati.

KCM include funzionalità aggiuntive come session collaboration, copia-incolla, viewer per i dispositivi mobili/tablet e protocolli di comunicazione ottimizzati per offrire agli utenti un’esperienza simile, in termini di prestazioni e reattività, all’utilizzo di una risorsa locale.

Completamente integrato con la suite di sicurezza informatica e crittografia di Keeper
Oltre ad essere completamente integrato con Keeper EPM e Keeper Secrets Manager, KCM è incorporato in Keeper Web Vault, nell’app desktop e nell’Admin Console, con ulteriori integrazioni nell’Advanced Reporting and Alerts Module (ARAM) di Keeper, BreachWatch, Webhooks, e integrazione SIEM.

L’aggiunta di Keeper Connection Manager alla suite di sicurezza informatica e crittografia Keeper offre alle organizzazioni una visibilità e una copertura moderne a livello aziendale per la gestione degli accessi privilegiati.

Fonte: Keeper Security

 

4me High Performer nel G2 Summer 2022 Report

4me High Performer nel G2 Summer 2022 Report

Siamo lieti di annunciare che 4me ha ricevuto il badge G2 High Performer Summer 2022. Il badge High Performer viene assegnato ai fornitori di software con punteggi di soddisfazione elevati da parte dei clienti.

G2
Il G2 è il più ampio e accreditato marketplace per il software a livello mondiale, che aiuta 60 milioni di persone ogni anno a prendere decisioni più informate in merito al software, basate su peer review verificate. Gli acquirenti di software possono confrontare i prodotti in base ai punteggi di soddisfazione e identificare rapidamente i migliori prodotti in base alle esperienze dei loro colleghi.

4me ha ricevuto valutazioni elevate dai clienti
4me si colloca al quarto posto nell’elenco dei 20 prodotti software di Enterprise IT Management Software con il punteggio più alto, in base alla soddisfazione degli utenti. Il punteggio di soddisfazione di un prodotto viene calcolato da un algoritmo proprietario che tiene conto delle valutazioni di soddisfazione degli utenti reali dalle recensioni.

Complessivamente, 4me ha ricevuto 4,9 stelle su 5 con un punteggio di 9,7 per la facilità d’uso e un 10 per la qualità del supporto. 4me ha ricevuto recensioni nelle seguenti categorie: Strumenti di IT Service Management, Incident Management Software, Service Desk Software, e Enterprise IT Management Software. Oltre al badge High Performer Summer 2022, 4me ha ricevuto anche il badge G2 High Performer Europe nella categoria Software Service Desk.

Alcune delle recensioni di 4me:

★★★★★  “The Best ITSM Tool I have ever used and worked with!

★★★★★ “4me is a powerful and well designed ITSM suite

★★★★★  “Good looking self service portal, easy to use mobile app and great reporting

Leggi altre recensioni dei clienti sul sito di G2.

“Siamo onorati di ricevere il badge G2 High Performer. Il feedback dei clienti è molto prezioso per 4me e ringraziamo i nostri clienti per aver condiviso le loro esperienze sul sito Web di G2. È bello sapere che i nostri clienti sono contenti della loro scelta. Conferma che siamo sulla strada giusta e continueremo a perfezionare la piattaforma 4me in base al feedback dei nostri clienti”. Cor Winkler Prins, CEO di 4me

Fonte: 4me

Cor Winkler Prins ospite del podcast Midstage Startup Momentum

Cor Winkler Prins ospite del podcast Midstage Startup Momentum

4me è lieta di annunciare che il CEO e fondatore Cor Winkler Prins appare nell’ultimo episodio di Midstage Startup Momentum Podcast. Il podcast settimanale è condotto dal coach di startup Roland Siebelink e presenta regolarmente alcuni dei migliori e più brillanti fondatori di startup di tutto il mondo. Cor è stato invitato a parlare del successo di 4me e di cosa devono fare le startup per vendere a clienti aziendali.

Durante il podcast, Roland e Cor hanno avuto una lunga e coinvolgente conversazione. Hanno parlato dell’approccio di 4me ai clienti, del rapporto con i partner e di ciò che distingue 4me dalla concorrenza. Roland era anche curioso di conoscere l’esperienza di Cor nelle precedenti startup tecnologiche e la sua visione su vari argomenti in base di tale esperienza. È stata una grande conversazione! Potete consultare il podcast e la trascrizione qui.

Fonte: 4me

 

Workshop di Carbon Black

Workshop di Carbon Black

 

Registrati per partecipare al nostro workshop di Carbon Black

Unisciti a VMware e C.H. Ostfeld Servizi per un esclusivo workshop alle ore 11:30 del giorno 14 luglio 2022. Questo workshop on-line illustrerà Carbon Black, piattaforma di protezione di container, carichi di lavoro ed endpoint nativa per il cloud che protegge dall’intero spettro dei moderni attacchi informatici. La soluzione applica l’analisi comportamentale agli eventi degli endpoint per semplificare il rilevamento, la prevenzione e la risposta agli attacchi informatici.

Questo workshop con un esperto includerà:

  • Una panoramica della soluzione VMware Carbon Black
  • Dimostrazioni e interazioni per apprezzare direttamente la soluzione
  • Case study reali di clienti

Partecipa a questo workshop, trova le risposte alle tue domande specifiche e molto altro.

REGISTRATI

Dettagli dell’evento
DATA
14 luglio 2022
ORA
11:30
LUOGO
on-line
Cosa è un Password Manager?

Cosa è un Password Manager?

I gestori di password sono strumenti che offrono agli utenti e alle aziende la possibilità di tenere traccia, archiviare, proteggere, condividere e gestire le password delle applicazioni e dei servizi online.

Le soluzioni di gestione delle password sono fondamentali per mantenere gli utenti sicuri e protetti durante la navigazione in rete. Poiché i criminali informatici si infiltrano sempre più spesso nelle reti aziendali, è importante che le aziende adottino le misure necessarie per garantire la sicurezza degli account aziendali. In base al report Cybersecurity in the Remote Work Era: A Global Risk di Ponemon Institute commissionato da Keeper Security nel 2020, il 60% degli intervistati ha riferito che le loro organizzazioni hanno subito un attacco informatico nei 12 mesi precedenti. Inoltre, secondo il Data Breach Investigations Report 2021 di Verizon, le password rubate o compromesse sono responsabili dell’81% delle violazioni di dati andate a buon fine.

La sicurezza non è l’unico motivo che spinge le aziende a implementare un password manager. Per i dipendenti è estremamente difficile tenere traccia delle numerose credenziali di accesso che utilizzano per svolgere il proprio lavoro, il che danneggia la produttività dell’organizzazione. I gestori di password eliminano virtualmente la necessità per i dipendenti di presentare ticket all’help desk per la reimpostazione delle password.

Come funzionano i gestori di password?
I gestori di password basati sul web, come le soluzioni di Keeper Security, LastPass e 1Password, memorizzano le password in una cassetta di sicurezza digitale sicura e basata su cloud. Ciò consente agli utenti di accedere alle password da qualsiasi luogo e con qualsiasi dispositivo. Gli utenti possono accedere alla loro cassetta sicurezza di password attraverso l’applicazione web del gestore di password o scaricando l’applicazione per desktop, l’estensione del browser o l’applicazione per dispositivi mobili.

Questo significa che il provider ha accesso alle password dei suoi utenti? No! I gestori di password come Keeper utilizzano la sicurezza zero-trust e zero-knowledge. Ciò significa che le password vengono crittografate sul dispositivo dell’utente prima di essere inviate al server cloud, impedendo così alla società di gestione delle password – e ai malintenzionati – di accedervi. L’utente ha sempre il pieno controllo della propria password principale e delle chiavi di crittografia utilizzate per criptare e decriptare le informazioni. Keeper non può accedere alle vostre informazioni perché tutte le chiavi di crittografia sono generate sui vostri dispositivi, non nella nostra infrastruttura.

Perché un’azienda dovrebbe utilizzare un gestore di password?
Mentre la pandemia costringeva tutti a spostare online il lavoro, gli acquisti, l’istruzione e le attività di svago, molte persone hanno continuato ad adottare abitudini scorrette in materia di password, come il riutilizzo delle password per tutti gli account. Non sorprende che i cyberattacchi che coinvolgono nomi utente e password siano aumentati del 450% nel 2019, con il risultato di oltre un miliardo di record compromessi nei soli Stati Uniti, secondo il ForgeRock Consumer Identity Breach Report del 2021.

Le violazioni di dati che coinvolgono i dati dei clienti, gli indirizzi dei dipendenti e altre informazioni private possono creare problemi legali alle aziende. ForgeRock stima che negli ultimi tre anni siano stati esposti oltre 11 miliardi di dati di consumatori.

Il mercato globale del password management è in crescita perché le organizzazioni cercano di prevenire le violazioni dei dati
Con gli attacchi informatici sempre più frequenti, le organizzazioni devono adottare misure per proteggere i propri dati e si rivolgono sempre più spesso ai gestori di password. Grandview Research prevede che il mercato globale della gestione delle password registrerà un tasso di crescita annuale del 19,4% e raggiungerà i 2.056,3 milioni di dollari entro il 2025.

 

Source: Grandview Research — Password Management Market Size

I settori che utilizzano i password manager sono: banche, servizi finanziari e assicurativi, settore pubblico e servizi di pubblica utilità, istruzione, manifatturiero, sanità, distribuzione al dettaglio e all’ingrosso, telecomunicazioni e IT. Il rapporto di ForgeRock rileva che il settore sanitario rappresenta il 34% di tutte le violazioni nel 2020, con i servizi finanziari al secondo posto (12% di tutte le violazioni), seguiti dall’istruzione (8%).

Quanto sono forti le password dei vostri dipendenti?
I vostri dipendenti utilizzano password uniche per ogni account o si limitano a riutilizzare piccole variazioni della stessa password di base? Le password dei vostri dipendenti sono complesse, cioè contengono un mix di lettere maiuscole, minuscole, numeri e simboli, oppure sono tutte minuscole con un solo simbolo speciale?

È estremamente difficile per gli esseri umani ricordare più password, ed è per questo che molte persone ricorrono a cattive abitudini in materia di password. Secondo il Workplace Password Malpractice Report, commissionato da Keeper, le persone utilizzano spesso le stesse strategie quando creano le password:

  • Oltre un terzo (37%) degli intervistati ha utilizzato il nome del proprio datore di lavoro in una password legata al lavoro.
  • Oltre un terzo (34%) ha usato il nome o la data di nascita dell’altra persona.
  • Quasi un terzo (31%) ha usato il nome o la data di nascita del proprio figlio.

I gestori di password hanno una funzione di generatore automatico di password, che crea automaticamente password forti e uniche e le salva automaticamente nella cassetta di sicurezza digitale dell’utente. Gli utenti non sono più obbligati a memorizzare le loro password e queste sono difficili da indovinare per i criminali informatici. Quando un gestore di password è abbinato al single sign-on (SSO), per gli utenti è ancora più facile: possono accedere a più applicazioni con un unico ID.

Source: Keeper Workplace Practice Malpractice Report 2021

Maggiore protezione contro il phishing e il furto di identità
Molte persone sono vittime di siti ed email di phishing. Il phishing consiste nell’invio da parte di un aggressore di un messaggio falso per indurre una persona a rivelare informazioni private o a installare un malware sul suo computer.

Secondo una ricerca IBM, il phishing è stato il vettore di infezione più comune per le società di servizi finanziari, con il 46% degli attacchi a questo settore nel 2021. Al secondo posto, con il 31% degli attacchi, si trova lo sfruttamento delle vulnerabilità. Altri vettori di infezione osservati sono stati gli attacchi di forza bruta, il password spraying e l’accesso alle VPN.

Il software di gestione delle password può evitare che gli utenti cadano vittima di schemi di phishing. Quando un utente visita un sito web per il quale ha precedentemente creato un account e memorizzato le credenziali nel suo archivio di password, il gestore di password visualizzerà un’icona nella barra del browser. Questa icona indica che l’utente ha memorizzato le informazioni dell’account per questo sito web nel proprio archivio password. Al contrario, se un utente fa clic su un link in un’email di phishing e viene indirizzato a un sito truffaldino, il gestore di password non riconosce l’URL e l’icona non appare. Questo è un segnale di allarme per l’utente, che indica che non sta visitando il sito che pensava.

I gestori di password fanno risparmiare tempo
In alcune circostanze, più dipendenti possono avere bisogno di condividere l’accesso a un account. Tuttavia, una cattiva gestione delle password può creare confusione e causare il blocco o la sospensione degli account.

Uno strumento di gestione delle password garantisce che i dipendenti possano condividere le credenziali degli account in modo semplice e sicuro, senza dover memorizzare le password condivise o scriverle. Le password condivise vengono archiviate in una cartella condivisa, alla quale possono accedere tutti i dipendenti autorizzati.

Cosa succede se non si utilizza uno strumento di gestione delle password?
Se non utilizzate un gestore di password, le vostre password e i vostri account rischiano di essere violati dai criminali informatici. Ad esempio, se un dispositivo è infettato da un malware di keylogging, i criminali informatici possono registrare tutte le password digitate dagli utenti. Poiché i gestori di password compilano automaticamente le informazioni di accesso dell’utente, non è possibile registrare nessuna chiave.

Lo studio State of Cybersecurity in Small and Medium-Sized Businesses ha rilevato che:

  • Il 66% degli intervistati ha segnalato una violazione dei dati nell’ultimo anno.
  • Il 69% ha subito un attacco che ha superato il sistema di rilevamento delle intrusioni.
  • Il 70% delle PMI ha dichiarato che le password dei propri dipendenti sono state perse o rubate nell’ultimo anno.

Cosa cercare in uno strumento per la gestione delle password
I gestori di password aiutano le aziende a prevenire le violazioni dei dati e le relative perdite finanziarie. Tuttavia, con così tante opzioni sul mercato, è facile sentirsi sopraffatti quando si valutano i gestori di password. Vediamo alcune delle caratteristiche principali da ricercare.

Personalizzazione e flessibilità
Il gestore di password è più adatto a un singolo utente, a una piccola azienda o a una grande impresa? I potenziali utenti dovrebbero considerare quali sono le caratteristiche di cui hanno bisogno. I migliori gestori di password offrono pacchetti diversi, adatti a singoli utenti, famiglie e aziende di diverse dimensioni.

  • Piani personali e familiari: Ideali per i singoli utenti e le famiglie che desiderano una maggiore protezione online.
  • Piani business e aziendali: Progettati per le aziende che richiedono account per i singoli dipendenti, oltre a un pannello di controllo dove gli amministratori IT possono abilitare e disabilitare gli account, monitorare l’uso delle password da parte dei dipendenti, eseguire report ed altre funzioni di amministratore.

Le caratteristiche e i vantaggi dei gestori di password possono variare notevolmente da un fornitore all’altro. Mentre alcune funzioni sono incluse nel pacchetto base, altre sono in genere componenti aggiuntivi che comportano un costo addizionale. I componenti aggiuntivi più comuni includono:

  • Monitoraggio del dark web: Notifica agli utenti se le credenziali del loro account sono state trovate nel dark web.
  • Messaggistica sicura: Messaggistica aziendale iper-sicura che elimina i rischi associati alla fuga di dati e alle comunicazioni non criptate.
  • Concierge service: servizio e assistenza clienti esperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Supporto per l’autenticazione a più fattori (MFA)
Per un ulteriore livello di sicurezza, assicuratevi che il gestore di password supporti l’autenticazione a più fattori. Quando MFA è abilitata, agli utenti viene concesso l’accesso a un sito web o a un’applicazione solo dopo aver fornito con successo due o più elementi di prova per dimostrare che sono chi dichiarano di essere. Ad esempio, oltre a fornire una password, all’utente può essere richiesto di:

  • Fornire un codice di sicurezza da un’email, un messaggio di testo o un’applicazione.
  • Rispondere a domande di sicurezza.
  • Superare una scansione delle impronte digitali o del riconoscimento facciale.

Recensioni online
Leggere le recensioni dei clienti online può aiutare le aziende a trovare un gestore di password affidabile. Per alcune delle soluzioni di gestione delle password più diffuse, date un’occhiata alle recensioni di Gartner sui gestori di password aziendali.
Altri metodi per trovare un gestore di password affidabile sono:

  • Esecuzione di un penetration test: Si tratta essenzialmente di un test in cui qualcuno si mette nei panni di un aggressore e utilizza un software di hacking per testare la rete contro gli attacchi.
  • Recensioni imparziali: Alcune aziende forniscono link a influencer per “recensire” i loro servizi. Queste recensioni possono essere parziali per consentire all’influencer di ottenere una commissione. Quando fate una ricerca, fate attenzione ai recensori che offrono un codice sconto.
  • Recensioni editoriali: I recensori tecnici associati a una rivista o a una piattaforma multimediale possono essere tenuti a seguire linee guida e metodologie editoriali per produrre risultati oggettivi.

Best practice per la protezione delle password
I gestori di password includono una funzione di generatore di password che consente di creare automaticamente password forti e uniche per gli utenti. È meglio utilizzare sempre un generatore di password, ma a volte è necessario creare le proprie password, ad esempio quando si sceglie la password principale per accedere al gestore di password. Seguite questi consigli per creare password difficili da indovinare per i criminali informatici.

  1. Non riutilizzare le password

Il Workplace Password Malpractice Report di Keeper ha rilevato che il 44% degli intervistati ha riutilizzato le password tra gli account personali e quelli legati al lavoro. Se l’account personale del dipendente viene violato, i criminali informatici possono utilizzare la stessa password per violare gli account di lavoro.

  1. Creare password complesse

Per aumentare la sicurezza, spesso i siti richiedono che le password contengano una combinazione casuale di lettere minuscole, maiuscole, numeri e caratteri speciali, senza parole del dizionario. Anche la lunghezza contribuisce alla complessità della password. Le password dovrebbero essere lunghe almeno 8 caratteri, e preferibilmente di più.

Un trucco semplice consiste nell’utilizzare una passphrase al posto della password. Pensate a esperienze personali casuali che possano creare frasi uniche, quindi utilizzate il primo carattere di ogni parola per creare la vostra passphrase. Ad esempio, “My first apartment was at 2630 Hegal Place #42 Alexandria VA 23242″, il risultato è la password Mfawa2630HP#42AV23242”. Questa password è forte, unica e quasi impossibile da indovinare per un malintenzionato, ma è anche facile da ricordare, perché basta memorizzare la frase.

  1. Abilitare l’autenticazione a più fattori

L’abilitazione MFA, ovunque sia supportata, garantisce che anche se un criminale informatico riesce a entrare in possesso di una delle vostre password, questa sarà per lui inutile senza il fattore di autenticazione aggiuntivo.

Come le aziende possono sfruttare i gestori di password per applicare le best practices di sicurezza
I gestori di password di livello aziendale e di tipo enterprise contengono funzioni che consentono alle organizzazioni di monitorare l’uso delle password da parte dei dipendenti e di applicare le best practices di sicurezza, tra cui:

  • Utilizzare password forti e uniche per ogni account.
  • Non condividere le password con persone non autorizzate.
  • Abilitazione MFA ovunque sia supportata.
  • Accesso con privilegi minimi e controllo degli accessi basato sui ruoli.

Che cos’è Keeper Security?
Keeper Security è un gestore di password che consente a persone, famiglie e organizzazioni pubbliche e private di ogni dimensione di memorizzare, generare e gestire le proprie password per applicazioni locali e servizi online. Keeper previene le violazioni dei dati, i ransomware e altri attacchi legati alle password creando password casuali per ogni sito web, applicazione e servizio e memorizzandole in una cassetta di sicurezza digitale crittografata.

In questo video, Craig Lurey, CTO e cofondatore di Keeper Security, spiega come Keeper Enterprise può proteggere il vostro team.

Vantaggi dell’utilizzo di Keeper come gestore di password
Dalla generazione di password forti alla scansione del dark web, Keeper offre una serie di soluzioni sia per i singoli utenti che per le aziende.

  • Aziende e imprese. Dalle piccole start-up alle multinazionali, Keeper offre pacchetti per aziende di tutte le dimensioni.
  • Personale e famiglia. Perfetto per gli utenti dei social media e di Internet che faticano a ricordare tutte le loro password online.

Protezione dal Dark Web
BreachWatch, lo strumento di monitoraggio del dark web di Keeper, analizza le cassette di sicurezza di Keeper degli utenti alla ricerca di password esposte nel dark web. Se trova una corrispondenza, BreachWatch informa immediatamente l’utente affinché possa cambiare la password compromessa.

Chat di messaggistica facile e sicura
KeeperChat è una soluzione di messaggistica aziendale iper-sicura che elimina i rischi associati alla messaggistica non criptata. Chi lavora nel settore sanitario, legale, finanziario, della pubblica amministrazione o in qualsiasi altro campo che richieda una stretta riservatezza può trarre vantaggio da KeeperChat.

Tenete al sicuro la vostra azienda con Keeper Security
Keeper offre una varietà di pacchetti per soddisfare le esigenze di qualsiasi organizzazione. Grazie a funzionalità quali KeeperChat, BreachWatch, KeeperFill e altre ancora, le aziende possono essere certe che le password dei dipendenti e le informazioni aziendali siano al sicuro.

Riepilogo: punti chiave 

Che cos’è un gestore di password? E perché usarne uno?
Un password manager è uno strumento che offre agli utenti la possibilità di tenere traccia, archiviare, proteggere, condividere e gestire le password per le applicazioni e i servizi online. Poiché il 70% delle PMI ha dichiarato che le password dei propri dipendenti sono state perse o rubate nell’ultimo anno, è indispensabile che le organizzazioni implementino strumenti e best practice di cybersecurity per proteggersi dagli attacchi informatici legati alle password.

Cosa devo cercare quando valuto i gestori di password?
Quando valutate i password manager, cercate soluzioni flessibili e personalizzabili, che supportino l’autenticazione a più fattori e che siano state sottoposte a verifiche ISO 27001 e SOC 2. Queste tre aree di interesse vi aiuteranno a trovare un password manager adatto a voi e alla vostra azienda.

Perché Keeper dovrebbe essere la soluzione di gestione delle password?
Keeper è una soluzione completa per proteggere le password e le altre informazioni sensibili della vostra azienda. Oltre alla piattaforma di gestione delle password, che gode di ottima reputazione, Keeper offre le seguenti soluzioni aziendali:

  • BreachWatch – una soluzione di monitoraggio del dark web che avvisa gli utenti se le loro informazioni vengono trovate sui mercati online della criminalità informatica.
  • Keeper Connection Manager – una soluzione di desktop remoto senza agente, ideale per le aziende con forza lavoro remota o ibrida.
  • Secrets Manager – una piattaforma cloud-based, zero-knowledge per proteggere i segreti dell’infrastruttura IT, come chiavi SSH, password del firmware e credenziali privilegiate.

Fonte: Keeper Security