Wandera aggiunge un’altra funzionalità alla sicurezza aziendale

Wandera aggiunge un’altra funzionalità alla sicurezza aziendale

Wandera aggiunge un’altra funzionalità alla sicurezza aziendale

In qualità di Enterprise Mobile Security provider, Wandera prende seriamenti in considerazione la sicurezza dei propri clienti.
La loro soluzione gestisce ogni giorno più di due miliardi di dati in entrata ed offre agli amministratori una visibilità e un controllo sempre maggiore dei propri dispositivi mobili.
Wandera sa quanto siano sensibili i dati che gestisce e continua a garantire il massimo livello di protezione per i propri utenti. Ecco perché ha rilasciato l’autenticazione a due fattori (2FA) per gli amministratori del portale RADAR.

Che cos’è l’autenticazione a due fattori?
L’autenticazione a due fattori è un processo di verifica a due passaggi che garantisce che noi e solo noi possiamo accedere al nostro account. Oltre ad un semplice login tramite username e password, 2FA richiede un codice aggiuntivo o un token da immettere, che possiede solo l’utente. Il token viene generalmente generato in tempo reale da un altro dispositivo dell’utente.
2FA è cresciuta in popolarità, soprattutto tra le imprese. Poiché le minacce informatiche continuano ad avanzare e gli attacchi diventano più frequenti, una semplice combinazione di username e password, per alcune organizzazioni, non è più sufficiente.

Autenticazione a due fattori di Wandera
L’autenticazione a due fattori di Wandera, per il proprio portale online RADAR, consente agli amministratori di aggiungere quel livello extra di sicurezza al loro login.
Questa funzionalità può essere configurata con qualsiasi applicazione di generazione di codici temporanei TOTP (Time-based Password One-Time Password).

Tra i più popolari:

  • Per iPhone: Google Authenticator, Duo Mobile, 1Password, Authy
  • Per Android: Google Authenticator, Duo Mobile, Authy
  • Per Windows Mobile 10: Microsoft Authenticator, Duo Mobile

Una volta configurato il servizio, gli amministratori dovranno inserire il codice generato nel loro successivo accesso al portale.
E’ inoltre disponibile l’opzione per essere ricordati su una macchina specifica (se non si vuole generare un codice ogni volta che si esegue il login).Se questa opzione è selezionata, gli amministratori saranno obbligati a inserire il codice TOTP solo se cambiano il browser o non hanno inserito un codice per un certo periodo di tempo.

Fonte: Wandera