Categories: NewsNewsletter

Attacco hacker alla Regione Lazio, perché la sicurezza delle password è importante

Nella notte tra il 31 luglio e il 1 agosto gli hacker hanno attaccato il sistema informatico della Regione Lazio sfruttanto le credenziali VPN di un dipendente regionale in smart working.  Una volta violata la VPN è stato possibile utilizzare un malware e sferrare un attacco ransomware.

Le condizioni create dalla pandemia e il continuo ampliamento del perimetro digitale aziendale hanno portato ad un aumento di cyber attacchi e un attacco ransomware può avere conseguenze gravissime.

La protezione delle password è molto importante per proteggere le infrastrutture critiche da questo tipo di attacchi.

Secondo studi recenti, la maggior parte degli attacchi informatici sfruttano password deboli o compromesse ed è fondamentale quindi che le organizzazioni non perdano di vista la cosa più semplice per proteggere i loro sistemi e dispositivi: proteggere le password dei loro dipendenti.

Questo significa che semplicemente mettendo in sicurezza le password, le organizzazioni possono ridurre sostanzialmente il loro rischio di un attacco ransomware. Inoltre, poiché le credenziali di accesso compromesse sono anche responsabili di oltre l’80% delle violazioni di dati riuscite, difenderanno contemporaneamente i loro sistemi dalle violazioni di dati.

Keeper aiuta le  organizzazioni a proteggere i loro sistemi mettendo al sicuro la parte più vulnerabile delle loro reti IT, le password dei loro dipendenti. La piattaforma Keeper zero-knowledge di crittografia e sicurezza delle password di livello enterprise offre agli amministratori IT una visibilità completa delle pratiche relative alle password dei dipendenti, consentendo loro di monitorare l’uso delle stesse e di applicare le politiche di sicurezza delle password in tutta l’organizzazione, comprese password forti e uniche e l’autenticazione a più fattori (2FA). I controlli di accesso granulari consentono agli amministratori di impostare le autorizzazioni dei dipendenti in base ai loro ruoli e responsabilità, nonché di impostare cartelle condivise per singoli gruppi.

Keeper richiede solo pochi minuti per l’implementazione, necessita di una gestione minima e può essere scalato per soddisfare le esigenze di organizzazioni di qualsiasi dimensione.

 

Alessandra Bellotti

Comments are closed.

Recent Posts

Potenzia la produttività del tuo team di sicurezza con PK Protect

I team di sicurezza, nell’attuale contesto aziendale, sono oggi soggetti a standard più elevati che mai. Spesso devono affrontare la…

1 settimana ago

Perché l’implementazione di Keeper a livello aziendale è importante

L’implementazione di Keeper a livello aziendale non è solo una best practice, ma una necessità. Le credenziali rubate sono alla base di…

2 settimane ago

Compilazione automatica e precisa del CMDB: la storia dell’integrazione di Lansweeper con HALOITSM

Configurare una nuova piattaforma ITSM può sembrare come entrare in una biblioteca vuota: gli scaffali ci sono, ma i libri…

3 settimane ago

Protezione dell’essere umano: Lookout Smishing AI combatte le nuove minacce

Nel panorama attuale di Cybersecurity, gli attacchi più evoluti prendono di mira le persone. Poiché gli attaccanti beneficiano della IA…

3 settimane ago

Xurrent nominata Market Leader nel Research In Action’s Vendor Selection Matrix™ for IT & Enterprise Service Management Solutions

#1 nella Soddisfazione del Cliente #1 nel Rapporto Prezzo/Valore #1 nell’Indice di Raccomandazione In poche parole, i nostri clienti ci…

2 mesi ago

Condividi i record in modo temporaneo e sicuro con Keeper One-Time Share

Con la funzione One-Time Share di Keeper, condividere informazioni riservate con chi non possiede un account Keeper è semplice e…

2 mesi ago