Categories: Bollettino

Modifiche alle notifiche Boxer per Android

A partire dal 1° novembre 2018, Google richiede che tutti gli aggiornamenti delle applicazioni abbiano come target Android 8.0, che introduce i Limiti di esecuzione in background per le applicazioni Android di terze parti.
Questo requisito limita l’attività in background di VMware Boxer e le notifiche e-mail agli utenti non saranno possibili senza l’ausilio della componente VMware Email Notification Service 2 (ENS2).
Puoi trovare ulteriori informazioni sui nuovi requisiti di aggiornamento delle app di Google qui.
Consigliamo, inoltre, di verificare anche la modalità in cui le vostre applicazioni interne e pubbliche eseguono le operazioni in background siano compatibili con le nuove indicazioni di Google.

Questa nuova impostazione Android ha quindi un impatto sui vostri utenti, in particolare:

  • Per garantire un’esperienza soddisfacente con VMware Boxer per Android, sarà richiesto ENS2 per la consegna di nuove notifiche email.
  • ENS2 fornisce nuove notifiche e-mail solo per la cartella di posta in arrivo principale.
    Nota: il supporto della sottocartella della posta in arrivo è pianificato per un miglioramento futuro.
  • Il supporto ENS2 per Android è in fase di sviluppo attivo ed è pianificato per essere disponibile in genere prima del 1° novembre 2018, con una versione beta pianificata per i primi di ottobre.
  • ENS2 per Android richiede una versione aggiornata di VMware Boxer per Android.
  • Gli aggiornamenti a VMware Boxer per le impostazioni di configurazione Android dovranno essere eseguiti nella console UEM Workspace ONE per le distribuzioni ENS2 ospitate esistenti.
  • Un aggiornamento al server ENS2 sarà richiesto per le implementazioni ENS2 On-Premise esistenti.
  • Legacy ENS1 non verrà aggiornato per supportare VMware Boxer per Android.

Per ulteriori informazioni su VMware Email Notification Service 2 che include una guida all’installazione ed alla configurazione, fare riferimento alla pagina del prodotto ENS2 qui.

Nessun Impatto per chi utilizza il client nativo del sistema (Compreso Gmail app)

(Articolo originale VMware)

CHOAdmin

Comments are closed.

Recent Posts

Drive your Cybersecurity con C.H. Ostfeld Servizi e Jamf

Il 12 giugno 2025, C.H. Ostfeld Servizi, in collaborazione con Jamf, organizza un evento esclusivo dedicato al settore banking &…

3 giorni ago

Le 6 principali funzionalità PAM di cui hai davvero bisogno

La gestione degli accessi privilegiati (PAM) è una componente della più ampia gestione delle identità e degli accessi (IAM), focalizzata…

4 giorni ago

Nessun falso negativo nella sicurezza dei dati: una condizione imprescindibile

Nella sicurezza dei dati, l’accuratezza non è un optional, ma un requisito essenziale. I falsi negativi — minacce non rilevate,…

5 giorni ago

L’attestato C5 di Xurrent rafforza la protezione dei dati

Il Cloud Computing Compliance Criteria Catalogue (C5) è un framework sviluppato dal BSI (l'Ufficio Federale tedesco per la sicurezza informatica)…

2 settimane ago

Identificazione e protezione dei dati sensibili nel contesto odierno delle minacce digitali

In un'era digitale in cui le violazioni dei dati non sono più una questione di “se” ma di “quando”, è…

1 mese ago

KeeperPAM®: la rivoluzione nella gestione degli accessi privilegiati

Secondo il Data Breach Investigations Report di Verizon del 2024, il 75% degli attacchi informatici sfrutta credenziali con privilegi compromesse, confermando…

1 mese ago