5 caratteristiche di Lansweeper Cloud che potenziano la sicurezza

5 caratteristiche di Lansweeper Cloud che potenziano la sicurezza

Lansweeper ha recentemente introdotto la versione Cloud della sua piattaforma di gestione degli asset IT, offrendo un modo nuovo e migliore di conoscere l’IT. Lansweeper Cloud presenta un’interfaccia moderna, funzionalità di federazione dei dati e integrazioni basate su API che consentono alle organizzazioni distribuite su più sedi di accedere in modo centralizzato ai dati relativi agli asset IT.

Utilizzando Lansweeper Cloud, è possibile sincronizzare i dati da più installazioni locali di Lansweeper a un account cloud per avere una visione globale del patrimonio IT dell’organizzazione. I clienti che implementano Lansweeper Cloud beneficiano di funzioni di sicurezza avanzate per proteggere i dati degli asset IT, tra cui:

  • Multi-factor authorization (MFA)
  • Single sign-on (SSO)
  • Multiple Manager SSO
  • Autorizzazioni granulari
  • La possibilità di aggiungere più site owner

In questo post daremo uno sguardo più approfondito a ciascuna di queste funzionalità.

MFA
L’MFA contribuisce ad aumentare la sicurezza complessiva del vostro sito Lansweeper Cloud, migliorando la protezione dei dati e aggiungendo un livello di sicurezza alle vostre credenziali di accesso. Gli amministratori autorizzati a configurare le impostazioni del sito possono impostare l’MFA come requisito per l’accesso, in modo che se le credenziali di un account dovessero venire compromesse, il sito e i dati rimangono sicuri e protetti.

È possibile implementare l’MFA nella propria istanza di Lansweeper Cloud in due modi: abilitare l’SSO (vedi sotto) o utilizzare la configurazione MFA integrata fornita da Lansweeper. Potete trovare maggiori informazioni su come impostare l’MFA in Lansweeper Cloud qui.

SSO
Lansweeper fornisce funzionalità di SSO in modo da poter gestire centralmente gli account nel sistema di autenticazione di terze parti esistente, eliminando la necessità per gli utenti di avere più set di credenziali.

Il single sign-on (SSO) consente un accesso sicuro agli utenti e la possibilità di aggiungere o eliminare account da una posizione centrale, il che si rivela utile quando qualcuno entra o lascia l’azienda. Ciò facilita anche l’applicazione dei criteri di sicurezza dell’organizzazione, semplificando le attività di gestione.

Lansweeper Cloud supporta OpenID Connect (OIDC) e SAML per SSO, ciò significa che è possibile utilizzare le soluzioni SSO più diffuse, come Active Directory, Google e Okta, con la distribuzione di Lansweeper Cloud. Una volta configurato, gli utenti di dominio potranno accedere a Lansweeper utilizzando le loro credenziali SSO.

Potete trovare istruzioni dettagliate su come impostare il single sign-on per il vostro account Lansweeper Cloud qui.

Multiple Manager SSO
Un’altra caratteristica di sicurezza offerta da Lansweeper è la possibilità di aggiungere più gestori SSO per il Cloud, una soluzione ideale quando la ridondanza è fondamentale. In questo modo, non si dipende da un’unica persona per la gestione della configurazione SSO. Questa funzione elimina la frustrazione di una gestione SSO limitata e rafforza ulteriormente la sicurezza, garantendo agli utenti un accesso costante al proprio account Lansweeper.

Lansweeper consente fino a 10 manager, che possono essere nominati Admin o Owner:

  • Gli Admin possono modificare le impostazioni SSO.
  • Gli Owner possono modificare le impostazioni SSO, aggiungere domini e gestire altri owner e amministratori.

Scoprite come aggiungere più manager SSO qui.

Autorizzazioni granulari
Lansweeper Cloud consente di definire le parti del sito a cui gli utenti possono accedere. Inoltre, è possibile definire gli ambiti delle risorse per consentire a utenti specifici di accedere a segmenti specifici dell’inventario delle risorse in base al dominio, al tipo di risorsa, all’installazione o alla posizione IP. Guardate questo video per scoprire come configurare le autorizzazioni granulari.

Aggiungere più site owners
Per impostazione predefinita, il creatore di un sito Lanswpeer è l’unico site owner. Lansweeper ha aggiunto alla sua offerta Cloud una funzionalità che consente di aggiungere più site owner e di condividere gli stessi privilegi del creatore del sito.

Avere più owner è importante per motivi di ridondanza: non si dipende da un’unica persona per la gestione del sito. Spesso è anche un requisito di sicurezza per le organizzazioni aziendali in cui più persone supportano team e dipendenti.

Con questa funzione, se un owner lascia l’azienda, si può facilmente continuare a gestire il sito senza dover collaborare con quel dipendente o chiamare l’assistenza di Lansweeper. Inoltre, è possibile conformarsi più facilmente alla legislazione sulla privacy e sulla sicurezza dei dati.

Scoprite come aggiungere più owner al vostro sito qui.

Unisciti a noi nel cloud
Lansweeper Cloud offre numerosi vantaggi alle organizzazioni distribuite con più siti che desiderano sfruttare la potenza di Lansweeper per la gestione efficiente delle risorse tecnologiche. Ecco alcune risorse aggiuntive per saperne di più:

Fonte: Lansweeper

Una ricerca VMware indica come essenziale fornire ai dipendenti un’esperienza digitale ottimizzata nell’ambiente di lavoro ibrido

Una ricerca VMware indica come essenziale fornire ai dipendenti un’esperienza digitale ottimizzata nell’ambiente di lavoro ibrido

Il 75% delle organizzazioni considera l’esperienza digitale dei dipendenti (DEX) una delle priorità o la priorità numero uno.
Attualmente, solo il 25% delle organizzazioni sta implementando una soluzione DEX completa e quasi il 60% prevede di implementarne una nei prossimi 24 mesi
Due terzi delle organizzazioni implementano 3 o più soluzioni DEX distinte rispetto a un’unica soluzione completa e integrata

VMware Inc. (NYSE: VMW), leader innovatore del software enterprise, annuncia i risultati di una nuova ricerca dedicata all’ottimizzazione dell’esperienza dei dipendenti per il lavoro da remoto. Lo studio, intitolato “Optimizing Digital Employee Experience for Anywhere Work” e condotto da Forrester Consulting per conto di VMware, ha rilevato che l’esperienza digitale dei dipendenti (DEX) risulta essere una componente critica delle strategie aziendali per l’abilitazione della forza lavoro ibrida di oggi, e che per garantire ai dipendenti un’esperienza di qualità superiore c’è bisogno di quattro componenti integrate: delivery dell’esperienza, misurazione dell’esperienza, analisi e remediation.

Accelerare gli investimenti e l’adozione della DEX è diventato essenziale per le aziende che oggi affrontano le sfide dell’ambiente di lavoro ibrido. Secondo lo studio, dall’inizio della pandemia il 75% degli intervistati considera la DEX una priorità. Alla domanda su quali siano le principali priorità di business che determinano la necessità di offrire una DEX ottimizzata, l’80% degli intervistati ha risposto identificando l’aumento della produttività dei dipendenti. Il 75% auspica che una soluzione DEX possa essere in grado di migliorare l’esperienza complessiva dei dipendenti e aumentarne il tasso di fidelizzazione.

“Nell’ambiente di lavoro ibrido di oggi, le organizzazioni danno priorità all’esperienza digitale dei dipendenti come investimento essenziale. L’esperienza digitale dei dipendenti consente infatti ai dipendenti e ai team IT di avere un impatto positivo sulle attività e di lavorare al meglio”, ha dichiarato Shankar Iyer, senior vice president e general manager, End User Computing, VMware. “Un’esperienza digitale senza soluzione di continuità rappresenta oggi un fattore di differenziazione per le aziende che desiderano assumere e trattenere i migliori talenti”.

L’importanza di garantire una digital employee experience, ovunque

Dal momento che le aziende si impegnano a migliorare la soddisfazione dei dipendenti, gli investimenti nelle soluzioni DEX continuano a crescere. Sebbene solo il 25% degli intervistati abbia dichiarato di disporre di una soluzione DEX completa, la maggioranza (quasi il 60%) prevede di implementarne una entro 24 mesi. Inoltre, l’84% riferisce che il budget destinato alle soluzioni DEX coinvolgerà fino all’11-25% del budget IT complessivo nei prossimi tre anni, a dimostrazione dell’importanza di una soluzione completa che supporti le esigenze di tutti i dipendenti.

Attualmente, due terzi degli intervistati utilizzano tre o più vendor per supportare il percorso verso una DEX ottimizzata. Affidarsi a più fornitori può portare a un’amplificazione delle sfide di integrazione, rendendo più difficili la root-cause analysis e una valutazione del ritorno sull’investimento DEX. Questo rende necessario un approccio olistico per l’ottimizzazione della DEX. Due terzi degli intervistati danno la priorità a soluzioni DEX complete in grado di offrire funzionalità di delivery, monitoraggio, analisi e ripristino di successo. L’integrazione di una soluzione DEX in grado di offrire tutte queste componenti per creare un’esperienza senza soluzione di continuità per i dipendenti è oggi fondamentale.

VMware Anywhere Workspace supporta i team IT nell’offrire un’employee experience eccellente, fornendo ai dipendenti strumenti di delivery, misura, analisti e remediation dell’esperienza. In particolare, VMware Anywhere Workspace offre:

  • Un Workspace unificato con Single Sign-On: un punto di accesso unico che consente ai dipendenti di accedere a tutte le applicazioni senza password, alle risorse utili, alle comunicazioni e ai flussi di lavoro, permettendo loro di agire rapidamente sui processi aziendali.
  • Misurazione dell’esperienza: una visione completa dell’esperienza digitale dei dipendenti che tiene conto delle interazioni degli utenti con lo spazio di lavoro (dispositivo mobile o desktop, app, sistema operativo, rete, ecc.), personalizzata in base alle esigenze dell’organizzazione.
  • Analisi proattiva: osservabilità dell’esperienza dei dipendenti tramite dashboard e insights approfonditi, compreso l’utilizzo di modelli di machine learning per rilevare le anomalie e far emergere in modo proattivo i fattori critici che ostacolano l’ottimizzazione dell’esperienza. Root cause analysis (RCA) guidata con dashboard contestuali, visualizzazione dettagliata e collaborazione con gli amministratori per identificare rapidamente la causa principale di un problema.
  • Risoluzione rapida dei problemi: self-service per i dipendenti con accesso alle FAQ e alle risorse aziendali. Il team IT può risolvere proattivamente i problemi prima che abbiano un impatto sulla produttività dei dipendenti con la gestione digitale dell’esperienza dei dipendenti (DEEM) o avviare una sessione di condivisione dello schermo da remoto se necessaria l’interazione con l’IT.
  • Supporto per dispositivi BYO e aziendali su un’unica piattaforma: fornisce esperienze coerenti su dispositivi mobili e desktop, indipendentemente dallo stato di gestione del dispositivo.

Risorse aggiuntive 

Metodologia

Forrester ha condotto l’indagine online coinvolgendo 537 decision maker globali (director o ruolo superiore) con responsabilità in ambito strategico, di supervisione o implementazione dell’esperienza digitale dei dipendenti (DEX) allo scopo di approfondire le sfide legate alla DEX e le opportunità di una soluzione olistica e integrata. Le domande poste ai partecipanti riguardavano le sfide e le opportunità DEX delle loro organizzazioni, nonché i loro piani attuali e futuri di investimento in soluzioni DEX. Agli intervistati è stato offerto un piccolo incentivo come riconoscimento per aver partecipato al sondaggio. Lo studio è iniziato nel febbraio 2022 ed è stato completato nel marzo 2022.

VMware

VMware è un provider leader di servizi multi-cloud per tutte le app, che abilita l’innovazione digitale con un controllo di classe enterprise. Come base affidabile per accelerare l’innovazione, il software VMware offre alle aziende la flessibilità e la scelta di cui hanno bisogno per costruire il futuro. Con sede a Palo Alto, California, VMware è impegnata a costruire un futuro migliore attraverso la sua Agenda 2030. Per ulteriori informazioni, visita il sito www.vmware.com/it/company

Fonte: VMware

Keeper Connection Manager (KCM): accesso privilegiato all’infrastruttura remota con la sicurezza Zero-Trust e Zero-Knowledge

Keeper Connection Manager (KCM): accesso privilegiato all’infrastruttura remota con la sicurezza Zero-Trust e Zero-Knowledge

La migrazione di massa verso il lavoro distribuito ha posto i team IT e DevOps di fronte a nuove sfide, in quanto costretti a eseguire il monitoraggio e la gestione dell’infrastruttura da remoto. Il personale IT e DevOps aveva bisogno di un modo sicuro, affidabile e scalabile per connettersi in remoto alle proprie macchine, e che fosse facile da gestire.

Keeper Connection Manager offre ai team DevOps e IT un accesso semplice a RDP, SSH, database e endpoint Kubernetes attraverso un web browser. KCM è un gateway per desktop remoto agentless che può essere installato in qualsiasi ambiente on-premise o cloud.

Accesso remoto Zero Trust all’infrastruttura IT
Keeper Connection Manager (KCM) rappresenta l’evoluzione e il nuovo nome di Glyptodon Enterprise, che Keeper ha iniziato a integrare nella propria piattaforma dopo aver acquisito Glyptodon nel dicembre 2021.

KCM migliora notevolmente la sicurezza consentendo alle organizzazioni di adottare l’accesso remoto zero-trust all’infrastruttura IT, che la maggior parte delle VPN non supporta, con funzionalità come l’accesso con privilegi minimi, il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) e l’autenticazione a più fattori (MFA).

KCM è agentless e clientless. Gli utenti finali interagiscono con i desktop remoti tramite una sessione sicura dal proprio web browser, senza bisogno di installare e mantenere plugin speciali o software client. Oltre a tutti i principali browser per desktop, KCM supporta completamente i web browser iOS e Android su dispositivi mobili e tablet, dove gli utenti hanno accesso alle stesse funzionalità di cui dispongono quando accedono ai sistemi da un desktop, comprese le sessioni RDP e SSH.

Per accedere a una macchina remota, il personale DevOps e IT deve semplicemente fare clic, dall’interfaccia, sul server o sul desktop a cui si vuole accedere. Poiché KCM è integrato con la soluzione di gestione delle password e dei segreti aziendali di Keeper, tutte le password e le chiavi SSH possono essere protette in una cassetta crittografata. Tutto il traffico passa attraverso un gateway sicuro e autenticato e i desktop non sono mai esposti alla rete Internet pubblica. Oltre a ridurre al minimo i costi amministrativi e a semplificare l’esperienza dell’utente, KCM offre connettività e prestazioni superiori rispetto alle VPN, famose per la loro lentezza e scarsa affidabilità.

Dopo l’autenticazione e l’accesso tramite KCM, tutte le attività degli utenti sono protette dal firewall aziendale, garantendo agli utenti in remoto la stessa protezione di quella che avrebbero se stessero lavorando in ufficio all’interno della rete aziendale. Inoltre, i dati dell’organizzazione vengono archiviati sulla rete aziendale anziché sui computer locali, consentendo di eseguire correttamente il backup e la protezione dei dati e riducendo al minimo il rischio della loro perdita.

Accesso remoto Zero Trust ai sistemi privilegiati
Keeper Connection Manager consente agli amministratori di fornire l’accesso tramite RDP, SSH, VNC, MySQL e altri protocolli comuni, senza dover condividere le credenziali con gli utenti finali. I controlli dettagliati consentono agli amministratori di fornire l’accesso all’intero sistema o a una sola macchina. L’accesso può essere revocato in qualsiasi momento e un robusto audit trail identifica quando e come è stato utilizzato il sistema.

Ai fini delle conformità SOX, HIPAA, RPGD, FINRA e altri regolamenti di settore, gli amministratori possono registrare le sessioni con privilegi e conservare registri dettagliati. Poiché queste registrazioni sono archiviate in Keeper Connection Manager e non sui computer degli utenti finali, l’integrità della registrazione è assicurata; gli attori delle minacce non possono modificarle o eliminarle.

Distribuzione rapida e manutenzione minima
KCM offre diverse opzioni di installazione flessibili tramite Docker o RPM, con moduli di autenticazione per i database più diffusi e AD/LDAP. KCM supporta SSH, VNC, Kubernetes, database MySQL e RDP. Non ci sono agenti, il vostro web browser è il client e non c’è alcun impatto sui vostri controller di dominio o altri servizi. Le immagini dei desktop sono facilmente standardizzabili e gli aggiornamenti ai desktop e alle applicazioni possono essere automatizzati.

KCM include funzionalità aggiuntive come session collaboration, copia-incolla, viewer per i dispositivi mobili/tablet e protocolli di comunicazione ottimizzati per offrire agli utenti un’esperienza simile, in termini di prestazioni e reattività, all’utilizzo di una risorsa locale.

Completamente integrato con la suite di sicurezza informatica e crittografia di Keeper
Oltre ad essere completamente integrato con Keeper EPM e Keeper Secrets Manager, KCM è incorporato in Keeper Web Vault, nell’app desktop e nell’Admin Console, con ulteriori integrazioni nell’Advanced Reporting and Alerts Module (ARAM) di Keeper, BreachWatch, Webhooks, e integrazione SIEM.

L’aggiunta di Keeper Connection Manager alla suite di sicurezza informatica e crittografia Keeper offre alle organizzazioni una visibilità e una copertura moderne a livello aziendale per la gestione degli accessi privilegiati.

Fonte: Keeper Security

 

4me High Performer nel G2 Summer 2022 Report

4me High Performer nel G2 Summer 2022 Report

Siamo lieti di annunciare che 4me ha ricevuto il badge G2 High Performer Summer 2022. Il badge High Performer viene assegnato ai fornitori di software con punteggi di soddisfazione elevati da parte dei clienti.

G2
Il G2 è il più ampio e accreditato marketplace per il software a livello mondiale, che aiuta 60 milioni di persone ogni anno a prendere decisioni più informate in merito al software, basate su peer review verificate. Gli acquirenti di software possono confrontare i prodotti in base ai punteggi di soddisfazione e identificare rapidamente i migliori prodotti in base alle esperienze dei loro colleghi.

4me ha ricevuto valutazioni elevate dai clienti
4me si colloca al quarto posto nell’elenco dei 20 prodotti software di Enterprise IT Management Software con il punteggio più alto, in base alla soddisfazione degli utenti. Il punteggio di soddisfazione di un prodotto viene calcolato da un algoritmo proprietario che tiene conto delle valutazioni di soddisfazione degli utenti reali dalle recensioni.

Complessivamente, 4me ha ricevuto 4,9 stelle su 5 con un punteggio di 9,7 per la facilità d’uso e un 10 per la qualità del supporto. 4me ha ricevuto recensioni nelle seguenti categorie: Strumenti di IT Service Management, Incident Management Software, Service Desk Software, e Enterprise IT Management Software. Oltre al badge High Performer Summer 2022, 4me ha ricevuto anche il badge G2 High Performer Europe nella categoria Software Service Desk.

Alcune delle recensioni di 4me:

★★★★★  “The Best ITSM Tool I have ever used and worked with!

★★★★★ “4me is a powerful and well designed ITSM suite

★★★★★  “Good looking self service portal, easy to use mobile app and great reporting

Leggi altre recensioni dei clienti sul sito di G2.

“Siamo onorati di ricevere il badge G2 High Performer. Il feedback dei clienti è molto prezioso per 4me e ringraziamo i nostri clienti per aver condiviso le loro esperienze sul sito Web di G2. È bello sapere che i nostri clienti sono contenti della loro scelta. Conferma che siamo sulla strada giusta e continueremo a perfezionare la piattaforma 4me in base al feedback dei nostri clienti”. Cor Winkler Prins, CEO di 4me

Fonte: 4me

Cor Winkler Prins ospite del podcast Midstage Startup Momentum

Cor Winkler Prins ospite del podcast Midstage Startup Momentum

4me è lieta di annunciare che il CEO e fondatore Cor Winkler Prins appare nell’ultimo episodio di Midstage Startup Momentum Podcast. Il podcast settimanale è condotto dal coach di startup Roland Siebelink e presenta regolarmente alcuni dei migliori e più brillanti fondatori di startup di tutto il mondo. Cor è stato invitato a parlare del successo di 4me e di cosa devono fare le startup per vendere a clienti aziendali.

Durante il podcast, Roland e Cor hanno avuto una lunga e coinvolgente conversazione. Hanno parlato dell’approccio di 4me ai clienti, del rapporto con i partner e di ciò che distingue 4me dalla concorrenza. Roland era anche curioso di conoscere l’esperienza di Cor nelle precedenti startup tecnologiche e la sua visione su vari argomenti in base di tale esperienza. È stata una grande conversazione! Potete consultare il podcast e la trascrizione qui.

Fonte: 4me