Il futuro dell’impresa moderna passa da Omnissa, Okta e Google

Il futuro dell’impresa moderna passa da Omnissa, Okta e Google

 

La natura del lavoro è cambiata in modo radicale. L’azienda di oggi non è più confinata in un unico edificio: è una rete dinamica di persone, dispositivi e applicazioni distribuiti in tutto il mondo. Per non solo sopravvivere, ma prosperare, le organizzazioni hanno bisogno di soluzioni agili e flessibili quanto i loro team. È qui che tre piattaforme leader del settore—Omnissa Workspace ONE, Okta e Google Workspace—si incontrano per plasmare il futuro del lavoro.

Non si tratta semplicemente di tre strumenti separati che operano in parallelo. Si tratta di un ecosistema unificato progettato per risolvere le sfide più urgenti dell’impresa moderna. Come si protegge una forza lavoro che opera da qualsiasi luogo? Come si garantisce un accesso fluido agli strumenti critici senza compromettere la sicurezza? E come si promuove una vera collaborazione quando i team sono lontani tra loro?

Ecco la collaborazione alla base del Work Transformation Set di Google. Scopriamo come questa potente alleanza offre le risposte.

Gestione degli endpoint flessibile e sicura con Omnissa Workspace ONE

La forza lavoro moderna utilizza un’ampia varietà di dispositivi, dai laptop aziendali agli smartphone personali. Gestire questo ambiente complesso è il primo passo per costruire un workspace davvero digitale. Omnissa Workspace ONE offre una gestione unificata degli endpoint (UEM) pensata per questa realtà. Fornisce una console unica e intelligente affinché l’IT possa gestire e proteggere ogni dispositivo.

Grazie all’automazione intelligente, alla sicurezza zero trust e alla distribuzione fluida delle app, Workspace ONE consente alle organizzazioni di abilitare un lavoro sicuro e flessibile ovunque, semplificando il ciclo di vita dei dispositivi e supportando la forza lavoro ibrida moderna.

Ma come si traduce questo nella pratica?
Immagina un nuovo dipendente, un graphic designer di nome Alex, al suo primo giorno di lavoro da remoto.

Con Workspace ONE, il processo di onboarding cambia completamente. Un nuovo laptop viene spedito direttamente a casa di Alex. Al primo avvio, il provisioning zero-touch di Workspace ONE configura automaticamente il dispositivo, installa le applicazioni necessarie e applica tutte le policy di sicurezza senza intervento dell’IT. Alex è operativo in pochi minuti, non giorni. Questa gestione semplificata del ciclo di vita dei dispositivi libera l’IT da attività manuali ripetitive, permettendo di concentrarsi su iniziative strategiche.

Key Insight: Workspace ONE rende l’IT proattivo anziché reattivo. Offre visibilità e controllo per supportare una forza lavoro ibrida in modo sicuro ed efficiente, garantendo che ogni endpoint sia una componente affidabile della rete aziendale.

Okta: la base unificata della sicurezza dell’identità

Una volta messi in sicurezza i dispositivi, la sfida successiva è proteggere e governare chi può accedere a cosa. In un mondo cloud-centrico, l’identità è il nuovo perimetro. La piattaforma Okta offre una soluzione leader per la sicurezza dell’identità che non solo gestisce gli accessi, ma orchestra le protezioni tra dipendenti, dispositivi e applicazioni.

La forza di Okta è la semplicità con cui gestisce la complessità. Offre Single Sign-On (SSO), consentendo ai dipendenti di accedere a tutte le applicazioni lavorative con un unico set di credenziali. Questo è rafforzato da una robusta Multi-Factor Authentication (MFA) che verifica l’identità dell’utente e impedisce accessi non autorizzati attraverso una sicurezza dinamica e context-aware.

Torniamo ad Alex, il designer. Nel suo primo giorno, ha bisogno di accedere a una dozzina di strumenti: software di design, board di project management, archivi di file e app di comunicazione. Invece di gestire password multiple, Alex effettua un unico accesso alla dashboard Okta. Da lì, ogni applicazione è a un clic di distanza.

Quando il ruolo di Alex cambia e serve un nuovo software di video editing, il manager approva la richiesta e l’automazione di Lifecycle Management di Okta crea l’account all’istante. Se Alex lascia l’azienda, la stessa automazione revoca immediatamente tutti gli accessi, proteggendo i dati sensibili.

Key Insight: Okta offre un’esperienza utente fluida e altamente sicura. Garantisce che le persone giuste abbiano accesso alle risorse giuste al momento giusto, rafforzando la sicurezza e aumentando la produttività.

Google Workspace: produttività e collaborazione senza interruzioni

Dispositivi sicuri e accessi senza interruzioni preparano il terreno per ciò che conta davvero: lavorare. Google Workspace offre strumenti cloud-native di produttività e collaborazione che permettono ai team di creare, comunicare e innovare insieme—ovunque si trovino.

La suite—tra cui Gmail, Calendar, Drive, Docs, Sheets e Meet—è costruita per la collaborazione in tempo reale. Abbattere i silos informativi significa favorire un modo di lavorare più fluido e connesso.

Consideriamo il primo progetto importante di Alex: la creazione di una campagna per un nuovo lancio di prodotto.
Il brief di marketing è un Google Doc, dove team di marketing, vendite e sviluppo prodotto lasciano commenti e suggerimenti in tempo reale. Il budget del progetto è gestito in un Google Sheet accessibile a tutti gli stakeholder. Alex utilizza Google Drive per condividere file di design di grandi dimensioni con un’agenzia esterna. Le riunioni di allineamento avvengono su Google Meet.

Ogni documento e ogni file sono archiviati in modo sicuro nel cloud, accessibile da qualsiasi dispositivo con cui Alex effettui l’accesso. Il lavoro non è più legato a una macchina o a un luogo: è disponibile ovunque e in qualsiasi momento arrivi l’ispirazione.

Key Insight: Google Workspace elimina eventuali problemi nella collaborazione. Fornisce una suite intuitiva e unificata che accelera le decisioni, stimola l’innovazione e mantiene i team allineati.

Più forti insieme: un ecosistema che ridefinisce il futuro del lavoro

La vera potenza di questa partnership si manifesta quando le tre soluzioni lavorano in sinergia. È un sistema integrato dove ogni componente rafforza gli altri, creando un’esperienza superiore alla somma delle parti.

Ecco come tutto si combina per il nostro designer, Alex:

  1. Un unico login per un workspace sicuro: Alex accede al laptop, gestito e protetto con Omnissa Workspace ONE.
  2. Accesso fluido e sicuro: Okta autentica immediatamente l’identità di Alex e fornisce accesso SSO a tutte le applicazioni.
  3. Collaborazione immediata: Alex apre Google Workspace ed entra subito in email, calendario e documenti.

Omnissa, Okta e Google stanno definendo un nuovo modello per l’impresa moderna. Questa base integrata è aperta, sicura e progettata per crescere. Consente alle organizzazioni di muoversi più rapidamente, innovare con fiducia e offrire esperienze eccellenti ai dipendenti, dal primo login al completamento del progetto.

Questa partnership rappresenta un cambiamento strategico verso un modo di lavorare più connesso, agile ed efficace. È un invito a offrire ai team la libertà e gli strumenti per svolgere al meglio il proprio lavoro, in sicurezza e ovunque si trovino

La domanda non è più se la tua azienda possa adattarsi, ma quanto velocemente possa abbracciare il futuro.

Scoprite perché Google ha scelto Workspace ONE.

Scoprite come Okta collabora con Omnissa e Google Workspace.

Fonte: Omnissa

 

Il Futuro Dello Smart Working

Il Futuro Dello Smart Working

Il futuro del lavoro è cambiato per sempre.

Nell’ultimo anno, le nostre vite sono state sconvolte, con nuove sfide e, al tempo stesso, nuove opportunità. Abbiamo imparato a gestire intense maratone di video calls, inviti di colleghi e clienti, lasciandoli entrare nel nostro spazio personale, quello delle nostre case. Il cambiamento globale che ha condotto allo smart working ha trasformato il nostro modo di vivere e lavorare, implicando dei cambiamenti che nel futuro non potranno essere trascurati.

Non si può fare a meno di chiedersi: cosa implica tutto ciò per le aziende?

La nostra ultima ricerca, condotta nel Maggio del 2020, prediceva che “non torneremo mai alla normalità”. Un anno dopo, questa previsione è diventata certezza. Il nostro nuovo report fa luce sugli effetti degli ultimi quattordici mesi e sulle conseguenze che potrebbero avere negli anni futuri, da una prospettiva economica, professionale e culturale.

L’obiettivo per gli imprenditori si è spostato temporaneamente dal gestire un team che lavora da remoto, al costruire una forte, impiegato-centrica esperienza lavorativa. Questa sfida, come dimostrano i nostri risultati, è il nuovo status quo: una nuova definizione dello spazio lavorativo, dove “we work wherever works”, lavoriamo ovunque ci troviamo.

Lo possiamo chiamare remoto, ibrido, flessibile o dinamico: le aziende che vogliono essere competitive ed attirare i migliori talenti hanno bisogno di ripensare il classico posto di lavoro. Creando flessibilità, possono incentivare gli impiegati ad essere più produttivi e di successo, a prescindere dal luogo in cui si trovino.

In Okta, abbiamo sposato questa filosofia anche prima della pandemia. Infatti, prima del marzo del 2020, più del 30% dei nostri impiegati lavorava in smart working. Negli scorsi anni, abbiamo sviluppato un framework interno atto a fornire supporto a chi lavorava da remoto, investendo su agilità e flessibilità e facendone un perno fondamentale della nostra cultura. È una filosofia che speriamo possa ispirare le altre aziende e che possa guidare la loro trasformazione.

La nostra ricerca dimostra che, dopo un anno in smart working, i lavoratori vogliono lavorare dove e quando preferiscono. Sia per i manager che per gli impiegati ci sono, comunque, delle barriere che devono essere superate. La produttività rimane il problema principale, così come la collaborazione. Alcune aziende devono ancora affrontare problematiche inerenti alle infrastrutture tecniche e di sicurezza, per supportare una forza lavoro geograficamente distribuita, oltre ad allestire con prontezza ed efficacia gli uffici fisici.

Nel 2021, gli imprenditori devono affrontare una sfida unica: creare un delicato bilanciamento che consenta agli impiegati di sentirsi motivati, soddisfatti e produttivi, senza compromettere l’efficienza aziendale.

Questa ricerca sottolinea un’unica certezza: nessun posto di lavoro va bene per tutti, non più.

Scarica il White Paper “Il Futuro Dello Smart Working” di Okta.

Download “Il futuro della Smart Working” ITALY-The-New-Workplace-Report.pdf – Scaricato 338 volte – 4 MB

Fonte: Okta