Configurare una nuova piattaforma ITSM può sembrare come entrare in una biblioteca vuota: gli scaffali ci sono, ma i libri no. Per HALOITSM, la chiave per risolvere questa sfida del “CMDB vuoto” è stata semplice: non partire da zero. Integrandosi direttamente con il motore di discovery di Lansweeper, HALOITSM ha trovato il modo di offrire ai clienti una CMDB viva e dinamica fin dal primo giorno. Scopriamo insieme come funziona questa integrazione, perché è importante e quale valore genera.
La sfida: il problema del “CMDB vuoto”
Per le aziende che implementano HALOITSM, il primo ostacolo non riguarda i workflow, ma i dati. Una piattaforma ITSM potente è utile solo quanto le informazioni che la alimentano, e partire da un Configuration Management Database (CMDB) vuoto significa spesso settimane di lavoro manuale. Gli approcci tradizionali si basano su import di file CSV, discovery lenta tramite agent o strumenti frammentati, lasciando i team senza una visione reale del proprio ambiente nelle fasi iniziali più critiche. Senza visibilità sugli asset, la gestione degli incident rallenta, l’analisi delle cause alla radice si indebolisce e il valore della piattaforma viene ritardato.
L’integrazione: un CMDB ricco e aggiornato grazie a Lansweeper
HALOITSM ha affrontato questo problema integrandosi direttamente con la Data API di Lansweeper per trasformare l’asset discovery in una funzionalità immediata. Durante l’onboarding, un connettore effettua una chiamata getAssets completa per acquisire dati normalizzati su hardware, software, utenti e relazioni di rete. Il risultato: un CMDB ricco e aggiornato, popolato automaticamente in poche ore.
Per mantenerlo aggiornato, i webhook di Lansweeper vengono configurati per inviare immediatamente a HALOITSM le modifiche sugli asset — aggiunte, variazioni o rimozioni. Senza agent, senza sincronizzazioni manuali. Solo visibilità continua.
La piattaforma di rilevamento delle risorse di Lansweeper può semplificare le vostre attività di integrazione ITAM e ITSM.
Il risultato: da zero a piena visibilità in poche ore
Automatizzando la struttura del CMDB, HALOITSM ha ridotto di oltre il 95% i tempi tipici di configurazione e raccolta dati, trasformando un’attività di più settimane in un risultato ottenibile in giornata. I team di supporto hanno accesso immediato ai configuration items (CI) collegati agli utenti attivi e alle relazioni reali, migliorando il Mean Time to Resolution (MTTR) e sbloccando il pieno valore dell’ITSM fin dal primo giorno. Per i clienti, significa la differenza tra utilizzare realmente il proprio strumento ITSM e dover lottare per configurarlo.
Fonte: Lansweeper