Cosa è il Software Asset Management (SAM)?

Cosa è il Software Asset Management (SAM)?

Tanto software, poca supervisione! Questa potrebbe essere la sensazione di molti reparti IT negli ultimi tempi. Secondo MarketsAndMarkets, le dimensioni del mercato internazionale della gestione degli asset software dovrebbero registrare un Compound Annual Growth Rate (CAGR) – tasso di crescita annuale composto – del 18,1%, raggiungendo i 4,8 miliardi di dollari entro il 2026, rispetto ai soli 2 miliardi di dollari del 2021. Gartner riporta che la spesa aziendale per il software dovrebbe aumentare del 9,3% nel 2023.

La rapida crescita del software in azienda è stata determinata da diversi fattori, tra cui il crescente utilizzo di applicazioni software nelle imprese, la necessità di ottimizzare i costi, la crescente domanda di una gestione efficace delle licenze software e l’aumento del rischio di software non conforme. Il problema è che la gestione sta diventando difficile.

Il Software Asset Management (SAM) è il processo di gestione e ottimizzazione dell’uso delle risorse software all’interno di un’organizzazione. Il SAM comporta una gestione efficace ed efficiente delle licenze, delle installazioni e dell’utilizzo del software durante tutto il suo ciclo di vita, dall’acquisizione alla dismissione.

Il SAM è una pratica importante per le aziende perché aiuta a garantire la conformità agli accordi di licenza e a migliorare la gestione del rischio, eliminando le sanzioni legali e finanziarie in caso di non conformità. Inoltre, aiuta a prendere decisioni e consente alle aziende di realizzare risparmi sui costi eliminando le licenze software ridondanti, ottimizzando l’uso del software e negoziando accordi di licenza migliori con i fornitori di software.

In questo articolo esamineremo in modo approfondito la gestione degli asset software, compresi i concetti chiave e i vantaggi del SAM, il processo di gestione degli asset software, le sfide e le best practice, nonché gli strumenti e le tecnologie per un SAM efficace.

Concetti chiave del Software Asset Management

Passiamo in rassegna alcuni concetti chiave del SAM. Il primo è quello di licenza software: un accordo legale tra il proprietario di un software (“licensor”) e l’utente (“licensee”) che consente all’utente di utilizzare il software in base a determinati termini e condizioni. Le licenze software definiscono i diritti e le restrizioni per l’utilizzo del software, come il numero di installazioni, la durata della licenza ed eventuali limitazioni alla modifica, alla copia o alla distribuzione del software.

Tipi di licenze software

Esistono diversi tipi di licenze software:

  • Le licenze proprietarie sono tipicamente utilizzate dalle aziende di software commerciale e limitano la possibilità dell’utente di modificare, copiare o distribuire il software. Queste licenze spesso richiedono all’utente il pagamento di una somma per il diritto di utilizzare il software.
  • Le licenze open-source consentono agli utenti di modificare, copiare e distribuire il software, purché rispettino i termini e le condizioni della licenza, come ad esempio la condivisione del software modificato sotto la stessa licenza. Esistono diversi tipi di licenze open-source.
  • Le licenze freeware consentono agli utenti di utilizzare il software gratuitamente, ma possono limitare la possibilità di modificare, copiare o distribuire il software.

Che cos’è la conformità alla licenza?

Per conformità alla licenza si intende il rispetto dei termini e delle condizioni di una licenza software da parte dell’utente. È una pratica essenziale, fondamentale, perché aiuta a proteggere i diritti di proprietà intellettuale del proprietario del software e a garantire che il licenziatario utilizzi il software in modo legale. Il mancato rispetto dei termini di una licenza software può portare a un’azione legale, con conseguenti multe, danni e altre ripercussioni.

Inoltre, la conformità delle licenze può aiutare le aziende a evitare potenziali rischi per la sicurezza, come l’uso di software non autorizzato o privo di licenza, che può rappresentare una minaccia significativa per la sicurezza e può causare violazioni dei dati, infezioni da malware e altri problemi di cybersecurity.

Vantaggi del Software Asset Management

I vantaggi del Software Asset Management, della conformità delle licenze e dell’ottimizzazione delle licenze sono molteplici:

  • Risparmio sui costi: Poiché il SAM aiuta le aziende a ottimizzare l’uso delle licenze software, a evitare l’eccesso e la carenza di licenze e a eliminare gli acquisti di software non necessari, aiuta a minimizzare i costi del software e a ridurre le spese IT complessive. Gartner afferma che un’organizzazione può risparmiare fino al 30% della spesa software nel primo anno di implementazione di un programma di Software Asset Management.
  • Gestione dei rischi: Ottimizzare l’uso del software e gestirlo correttamente aiuta a ridurre il rischio di incorrere in multe per mancata conformità. Le verifiche sui fornitori sono più rapide e semplici, perché le informazioni di cui i fornitori hanno bisogno sono prontamente disponibili.
  • Maggiore sicurezza: Il SAM aiuta a identificare e gestire i rischi di sicurezza associati al software non autorizzato o privo di licenza, riducendo il rischio di violazioni della sicurezza e di perdita di dati.
  • Migliore gestione dell’inventario software: Il SAM fornisce una visione centralizzata delle risorse software di un’azienda, facilitando il monitoraggio e la gestione dell’uso del software e garantendo che il software sia aggiornato e sicuro.
  • Miglioramento del processo decisionale: Il SAM fornisce informazioni accurate e aggiornate su tutti gli asset software, aiutando l’IT a prendere decisioni informate sull’acquisto, l’aggiornamento e la dismissione del software.
  • Miglioramento della gestione dei fornitori: Il SAM migliora la gestione dei rapporti con i fornitori, riducendo il rischio di pagamenti eccessivi e garantendo che i fornitori forniscano il livello di servizio e di assistenza previsto.

Processo del Software Asset Management

Il processo del Software Asset Management si articola in 5 fasi:

  • Inventario e discovery: Poiché non è possibile gestire un software che non si sa di avere, la fase più importante consiste nell’individuare tutte le risorse software presenti in rete e creare un inventario dettagliato delle risorse software. Strumenti come Lansweeper snelliscono e semplificano questo processo.
  • Analisi delle prestazioni e dell’utilizzo del software: Questa analisi prevede la raccolta di dati su vari aspetti dell’utilizzo del software, come il tempo di risposta delle applicazioni, il comportamento degli utenti, le prestazioni del sistema e l’utilizzo delle risorse. I dati possono essere utilizzati per identificare tendenze e schemi che possono indicare potenziali problemi, come i colli di bottiglia delle prestazioni del software o le vulnerabilità della sicurezza.
  • Valutazione della conformità della licenza: Questa fase aiuta a determinare se un’azienda è conforme ai termini e alle condizioni dei vari contratti di licenza software. Può anche aiutare le aziende a identificare le opportunità per ottimizzare l’uso delle licenze software, ridurre i costi e migliorare i processi di gestione delle licenze.
  • Ottimizzazione delle licenze: L’ottimizzazione delle licenze è il processo di massimizzazione del valore e di minimizzazione del costo delle licenze software all’interno dell’organizzazione. Ciò implica il monitoraggio dell’uso delle licenze software per garantire che l’azienda utilizzi le proprie licenze in modo efficiente e non abbia un eccesso di licenze o un difetto di licenze. Grazie all’ottimizzazione delle licenze, le aziende possono ridurre i costi del software, evitare rischi legali e garantire la conformità ai contratti di licenza. Inoltre, l’ottimizzazione delle licenze può aiutare le organizzazioni a identificare le opportunità di consolidare le licenze software, standardizzare l’uso del software e ridurre i tempi di inattività e i costi di supporto legati al software.
  • Gestione degli acquisti e dei contratti: In questa fase l’azienda acquisisce nuovi software e servizi dai fornitori e gestisce i contratti associati per garantire che entrambe le parti rispettino i propri obblighi. Il processo di approvvigionamento prevede l’identificazione della necessità di beni o servizi, la selezione e la valutazione dei potenziali fornitori, la negoziazione dei contratti e, infine, l’acquisto dei beni o dei servizi. La gestione dei contratti prevede l’amministrazione e il monitoraggio degli accordi stipulati tra un’azienda e i suoi fornitori.

Sfide del Software Asset Management

Il Software Asset Management (SAM) può essere un compito complesso e impegnativo a causa di diversi fattori. Le aziende possono non avere visibilità sull’utilizzo del software, il che rende difficile tracciare e gestire le licenze in modo efficace. Inoltre, le licenze software possono essere complesse e difficili da capire, rendendo difficile la conformità. Spesso le aziende, soprattutto quelle più piccole, non dispongono di personale, competenze e strumenti sufficienti per un programma SAM efficace.

Inoltre, il panorama tecnologico è in continua evoluzione e nuove applicazioni software vengono rilasciate regolarmente. Ciò può rendere difficile per le organizzazioni eseguire il monitoraggio dell’utilizzo del software e tenere il passo con i modelli e gli accordi di licenza. Lo “Shadow IT” aggiunge ulteriore complessità. I dipendenti possono utilizzare applicazioni software non autorizzate, con conseguente mancato rispetto dei contratti di licenza.

Fortunatamente esistono delle best practice da seguire per semplificare la gestione delle risorse software, oltre a una serie di strumenti che affrontano queste sfide e automatizzano il processo.

Le best practice per il Software Asset Management

Una gestione efficace degli asset software può aiutare le aziende a ridurre i costi, minimizzare i rischi legali e migliorare l’efficienza operativa. Ecco alcune best practice per il SAM:

  • Stabilire politiche e procedure SAM. Sviluppare e comunicare politiche chiare per il SAM che definiscano ruoli e responsabilità e stabiliscano processi per l’acquisto, la distribuzione e la dismissione del software. Le politiche devono anche delineare le procedure per il monitoraggio e la gestione delle licenze.
  • Istruire i dipendenti. Formare i dipendenti sulle politiche e le procedure SAM, compresa l’importanza di rispettare i contratti di licenza e i rischi associati all’uso di software non autorizzato.
  • Condurre regolari controlli sul software. Verificate regolarmente l’uso e le licenze del software per identificare i casi di licenza eccessiva o insufficiente e adottate le misure correttive necessarie. Inoltre, monitorate i fornitori per assicurarvi che rispettino gli accordi di licenza e forniscano il supporto e la manutenzione necessari.
  • Utilizzare strumenti SAM. Utilizzate strumenti software per automatizzare il processo SAM, compresa l’individuazione del software, il monitoraggio delle licenze e il reporting sulla conformità.

L’adozione di queste best practice per il SAM contribuirà a ridurre i rischi e i costi e a ottimizzare l’uso e la disponibilità del software all’interno dell’organizzazione.

Strumenti e tecnologie per il Software Asset Management

Sebbene la gestione delle risorse software sia un impegno gravoso per la maggior parte delle aziende, gli strumenti che automatizzano e semplificano il processo riducono i costi, i problemi e i rischi associati, consentendo di ottenere i vantaggi della conformità e dell’ottimizzazione del software. Uno di questi strumenti è Lansweeper, la soluzione leader di mercato per la gestione delle risorse IT.

Lansweeper unisce la scansione degli asset agent-based e agentless con la tecnologia di riconoscimento dei dispositivi senza credenziali per creare un inventario completo degli asset IT, che comprende tutti i software utilizzati nell’azienda, oltre a tutti gli asset hardware, di tecnologia operativa, IoT e cloud presenti nel proprio ambiente. Le funzionalità di conformità delle licenze software della soluzione consentono di tenere traccia delle chiavi di licenza software in modo automatico e di creare una panoramica degli acquisti di licenze software. La combinazione di Lansweeper con una piattaforma SAM completa, come AssetLabs o Licenseware consente di disporre sempre delle informazioni più accurate e complete per la gestione del patrimonio software.

Maggiori informazioni su Lansweeper per la gestione delle risorse software e IT.

Fonte: Lansweeper

Semplificate la vostra attività con una gestione efficiente dell’inventario software

Semplificate la vostra attività con una gestione efficiente dell’inventario software

Le aziende di oggi si basano sul software. Inoltre, anche se le offerte di software-as-a-service sono in aumento, stiamo spendendo sempre di più per le applicazioni. La spesa IT per il software aziendale ha superato i 783 milioni di dollari nel 2022 e si prevede una crescita del 9,3% fino a 856 milioni di dollari nel 2023. Poiché le aziende continuano ad aggiungere software e applicazioni al loro patrimonio informatico, aumenta anche la necessità di mantenere un inventario software.

Ma cos’è la gestione dell’inventario software e perché è importante? In questo articolo vi spiegheremo tutto quello che c’è da sapere, tra cui la definizione e i vantaggi della gestione dell’inventario software, le sfide più comuni e le best practice per mantenere un inventario software completo e accurato.

Capire la gestione dell’inventario software
Che cos’è un inventario software?

Il concetto di inventario software non è troppo complesso: essenzialmente, significa tenere un inventario o un registro di tutti i software e le applicazioni utilizzati nell’ambiente IT. Un inventario software può includere un’ampia varietà di dati sul vostro patrimonio software, tra cui le installazioni, la data di installazione, le informazioni sulle versioni e sulle licenze, comprese le date di rinnovo e di scadenza.

Mantenendo un registro completo di tutti i software utilizzati dall’azienda – applicazioni desktop, driver di dispositivi, sistemi operativi, sistemi aziendali, applicazioni di sicurezza, software per server e altro ancora – si può contribuire a garantire che l’azienda disponga delle applicazioni necessarie per essere produttiva ed efficiente.

La gestione dell’inventario del software, talvolta chiamata Software Asset Management (SAM), è il processo di mantenimento di tale inventario. Le soluzioni di gestione dell’inventario software sono nate per semplificare il processo di gestione del software aziendale, aiutando i team IT a tenere traccia, acquistare, aggiornare il software e a gestire i rinnovi delle licenze.

Gli strumenti di gestione dell’inventario software presenti sul mercato non mancano, ma non sono tutti uguali! Una cosa che hanno in comune è che eliminano il noioso compito di tracciare e gestire il software utilizzando metodi manuali come i fogli di calcolo Excel.

Vantaggi dell’inventario software

Il mantenimento di un inventario software completo è una parte essenziale di una più ampia strategia di IT asset management (ITAM). Se eseguita correttamente, la gestione dell’inventario software offre numerosi vantaggi:

  • Gestione del ciclo di vita: Avere un inventario del software rende più facile l’acquisto, la distribuzione, l’uso, il controllo, la protezione e lo smaltimento delle risorse software. Se non si conosce il software utilizzato dall’azienda, è impossibile eseguire queste attività essenziali del ciclo di vita del software.
  • Ottimizzare la spesa per le licenze software: Molte soluzioni per l’inventario del software offrono funzionalità di gestione delle licenze che tracciano automaticamente le chiavi di licenza del software e creano una panoramica degli acquisti di licenze. In questo modo è possibile tenere traccia dei prezzi del software, cercare modi per raggruppare le licenze per risparmiare e ridurre il costo complessivo del software aziendale.
  • Ridurre al minimo il software inutilizzato e lo shadow IT: tanto software, poca supervisione! Se la vostra azieda è come la maggior parte delle altre, ci sono tonnellate di applicazioni inutilizzate per le quali state ancora pagando i diritti di licenza. Probabilmente sono in corso anche molti acquisti di software non autorizzati, che portano a un costoso “Shadow IT”. Con un inventario software aggiornato, avete un maggiore controllo sulla proliferazione del software e potete eliminare le licenze per il software che nessuno utilizza.
  • Correggere le vulnerabilità del software: La mancata corretta gestione dell’inventario del software può lasciare inosservate le vulnerabilità del software, aprendo la porta al crimine informatico. Ogni giorno emergono nuovi virus che minacciano il software e le risorse aziendali. Se disponete di un inventario software completo, potete individuare rapidamente le risorse software che necessitano di aggiornamenti o patch ed eliminare le vulnerabilità prima che si verifichi un attacco.
  • Semplificare gli aggiornamenti e le patch: Sapere quali applicazioni sono installate e chi le utilizza semplifica il processo di aggiornamento e applicazione delle patch. In questo modo, è più facile garantire che i dipendenti dispongano delle versioni più recenti del software per mantenere la loro produttività, con i protocolli di sicurezza dei dati più aggiornati.
  • Semplificare il roll-out del software: Grazie a un elenco completo dei software installati, saprete quali macchine scegliere per il roll-out del software. Ad esempio, quando Microsoft ha interrotto il supporto a Windows 7 e le aziende hanno dovuto distribuire in massa gli aggiornamenti a Windows 11, chi ha mantenuto un inventario del software si è trovato in una situazione migliore e ha potuto distribuire il nuovo sistema operativo in modo più rapido ed efficiente.
  • Mitigare i rischi legali e di conformità: Gli audit software sono un evento comune nei dipartimenti IT delle aziende: Gartner riporta che la probabilità di un audit è oggi del 40% per le organizzazioni medio-grandi e si prevede un aumento del 20% all’anno. Inoltre, un audit può richiedere 60 giorni o più per essere completato, mettendo a dura prova le risorse IT. Essere impreparati ad affrontare un audit di questo tipo mette a rischio di multe per mancata conformità. Una soluzione di inventario software può aiutare a semplificare il processo di audit e a ridurre il rischio di non conformità.
  • Pianificazione delle risorse: Un inventario software accurato può aiutare l’IT a pianificare le risorse, ad esempio a preparare gli asset per i nuovi dipendenti o a ridimensionarle dopo una riduzione della forza lavoro.

Secondo Gartner, le organizzazioni possono risparmiare fino al 30% nel primo anno di implementazione di un programma di Software Asset Management, e la prima fase di questo processo consiste nel creare e mantenere un inventario del software.

Sfide comuni nella gestione dell’inventario software
Gestione delle risorse distribuite

Poiché i dipendenti continuano a lavorare da remoto e la forza lavoro diventa sempre più mobile, la gestione degli asset distribuiti, siano essi hardware o software, è sempre più impegnativa per i reparti IT delle aziende. Circa il 25% della forza lavoro è ancora remota, il che significa che quasi tutte le organizzazioni devono gestire il software che risiede su un numero crescente di computer portatili e dispositivi mobili. A ciò si aggiunge la natura globale del business moderno, con molti dipartimenti IT aziendali che gestiscono risorse software in paesi e aree geografiche diverse.

Tenere traccia delle licenze software

Con l’espansione dell’IT, tenere traccia delle licenze software è altrettanto impegnativo. Non solo c’è un numero maggiore di licenze da gestire, ma i contratti di licenza sono di per sé complicati e le organizzazioni spesso sprecano denaro per licenze inutilizzate o duplicate. Senza un inventario software completo, è impossibile evitare queste insidie.

Gestire i problemi di compatibilità del software

State implementando una nuova applicazione in tutta la vostra azienda? È meglio assicurarsi che non sia incompatibile con altri software dell’azienda o con l’hardware su cui si intende installarla. I problemi di compatibilità del software possono rallentare l’implementazione, incidere sulla produttività e sui ricavi e frustrare i dipendenti, portando a punteggi di soddisfazione bassi da parte loro.

Sviluppare un piano di gestione dell’inventario
Valutare le risorse software

Lo sviluppo di un piano di gestione dell’inventario software inizia con la valutazione di tutte le risorse distribuite: dalle applicazioni installate sui dispositivi endpoint come desktop, server e laptop, ai dispositivi remoti e mobili, ai server e alle altre apparecchiature dell’infrastruttura, alle stampanti, alla tecnologia operativa, ai dispositivi IoT e altro ancora.

Stabilire un sistema di gestione dell’inventario

Abbiamo fatto molta strada dai fogli di calcolo e alle liste di controllo manuali. È importante creare un sistema di gestione dell’inventario software che esegua automaticamente la scansione della rete e raccolga le informazioni necessarie per completare l’inventario del software. Questo dovrebbe avvenire automaticamente a intervalli regolari e predeterminati, in modo da avere sempre a disposizione un inventario completo e accurato.

Automatizzare il processo di inventario del software

L’automazione è la chiave per una gestione efficace e coerente dell’inventario software. Invece di inserire manualmente i dati in un foglio Excel – un processo che è soggetto a errori umani e che raramente produce risultati completi o accurati – un sistema di gestione dell’inventario software esegue automaticamente la scansione di tutti i dispositivi della rete per garantire che nessun software rimanga non rintracciabile. La parte migliore? Non dovete nemmeno ricordarvi di eseguire la scansione, perché è automatica, e potete essere certi che i dati siano sempre aggiornati.

Best practice per la gestione dell’inventario software

Una volta stabilito il vostro piano, ecco alcune best practice per assicurarvi di ottenere il massimo dagli strumenti e dalle strategie di inventario del software:

  • Trovate uno strumento che combini la gestione dell’inventario software con la gestione degli asset hardware, in modo da creare un’unica fonte per tutti i dati sugli asset IT dell’azienda. Lo strumento deve scansionare  automaticamente tutti i dispositivi Windows, Linux e Mac per ottenere un inventario software completo.
  • Assicuratevi che gli aggiornamenti e le patch siano rapidi e tempestivi con una soluzione di inventario software che offra funzionalità di gestione delle patch e approfondimenti sulle vulnerabilità, in modo da poter individuare le macchine interessate e distribuire le correzioni in modo proattivo.
  • Gestite in modo proattivo gli aggiornamenti software per evitare di lasciare vulnerabilità nel vostro software che potrebbero rappresentare un rischio per la cybersecurity. Mantenendo il vostro software sempre aggiornato, darete ai dipendenti gli strumenti e le funzionalità di cui hanno bisogno per rimanere produttivi e, di conseguenza, aumentare l’efficienza aziendale.
  • Integrate i dati dell’inventario software con altre applicazioni dell’azienda, per semplificare altri processi, come gli acquisti e la contabilità, la business intelligence e altro ancora.
Qual è la vostra strategia di gestione dell’inventario software?

Nonostante la crescente adozione del SaaS, il software in azienda continuerà a rappresentare una parte importante della spesa IT per gli anni a venire. La gestione dell’inventario software è una pratica essenziale per i moderni dipartimenti IT preoccupati di ridurre la spesa, migliorare le prestazioni, mantenere il funzionamento ottimale dell’azienda e proteggere l’organizzazione e i suoi dati dalle minacce informatiche. Se non state ancora pensando di implementare un solido piano di gestione dell’inventario software, questo è il momento giusto.

Il primo passo è la creazione di un inventario software completo e accurato. Lansweeper sfrutta una combinazione di scansione degli asset agent-based e agentless e di tecnologia di riconoscimento dei dispositivi senza credenziali per creare un inventario completo degli asset IT, che include tutti gli asset hardware, software, tecnologia operativa, IoT e cloud presenti nel vostro ambiente IT. Fornisce informazioni granulari sulle risorse IT a portata di mano e può essere integrato facilmente in una solida soluzione di gestione dell’inventario software.

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Fonte: Lansweeper

 

Lansweeper – Charity Work in Tanzania

Lansweeper – Charity Work in Tanzania

Mi chiamo Maarten Annema, lavoro all’ospedale Tjongerschans di Heerenveen, in Olanda, nel reparto informatico. Due anni fa, Jan Dros (fondatore della Fondazione Multimodus) mi ha chiesto se potevo aiutare un altro ospedale: Il Kilimanjaro Christian Medical Center (KCMC) in Tanzania! La Fondazione Multimodus è una piccola ma efficiente organizzazione di beneficenza.

Questo ospedale si trova adiacente alla città di Moshi, vicino alla leggendaria montagna del Kilimangiaro. KCMC ha circa 700 letti e fornisce assistenza a circa 17 milioni di persone nella zona (i Paesi Bassi hanno 57.000 letti d’ospedale per 17 milioni di persone). Come avrete capito, devono lavorare con meno fondi e risorse di quelle a cui siamo abituati. Ma compensano la mancanza di fondi con persone molto entusiaste.

Quando hanno chiesto il mio aiuto, ho colto al volo l’opportunità e ho dedicato il mio tempo e i miei sforzi a questo progetto triennale per aiutare un altro ospedale condividendo le conoscenze che ho accumulato in circa 20 anni di lavoro nell’informatica. E devo dire che è bello condividere le mie conoscenze. In totale siamo un team di 8 persone, tutte con un background informatico.

L’anno scorso abbiamo portato parecchie apparecchiature: switch, access point, server e storage. Abbiamo preparato tutto a Leeuwarden, nell’ospedale MCL. L’attrezzatura è stata spedita in container in Tanzania e, per nostra fortuna, è arrivata in tempo. Ecco un breve riassunto di ciò che abbiamo fatto: 16 SER sostituiti con nuovi switch, 250 workstation sono state migrate su questa nuova rete, è stato costruito un ambiente VMware per consentire l’uso di macchine virtuali ed è stato implementato un grande storage per l’uso delle immagini di radiologia.

Aggiornamento della connessione Internet

Quindi ci siamo occupati di molte attrezzature, ma poi c’era un problema con la loro connessione internet. Lasciatemi descrivere cosa abbiamo trovato: KCMC aveva una connessione internet da 4 Mbit per la quale pagavano circa 2000 dollari al mese. La connessione era molto lenta, al limite dell’inutilizzabile, e questo era aggravato dal fatto che la gente usava i computer per scaricare film. Abbiamo contattato un Internet Service Provider locale e abbiamo chiesto se potevamo aggiornare questa connessione.

Incredibilmente, nel pomeriggio l’ISP era sul posto. La mattina dopo l’ISP stava scavando per la fibra fino al KCMC e il pomeriggio la connessione internet a 10 Mbit era pronta e funzionante! E per rendere le cose ancora migliori, ora pagano 1200 dollari al mese. È stato incredibile da vedere. Nei Paesi Bassi, ci sarebbero volute settimane o addirittura mesi! Con i nuovi firewall, siamo riusciti a bloccare parecchio traffico e abbiamo riportato lentamente la connessione internet alla vita.

Formazione del personale IT locale

L’attenzione poi si è concentrata sulla formazione del personale IT. Abbiamo diviso la nostra squadra in gruppi, ognuno focalizzato ad aiutare KCMC a capire la rete, il routing, la virtualizzazione e la gestione delle workstation. Ho fornito formazione su Active Directory e Group Policies.  L’obiettivo era quello di portare ogni computer Windows in Active Directory. Ora usano l’assistenza remota e gli utenti non sono più amministratori locali e non possono più installare software.

Uso Lansweeper professionalmente da qualche anno e sono molto soddisfatto della soluzione e del valore che porta a un team IT. Nella mia eccitazione, ho contattato il team di Lansweeper e ho chiesto se mi avessero aiutato con KCMC. Aggiunge così tanto a quelle persone! Vedere quale software è installato, quanti computer hanno, l’intero inventario di tutti i computer in un unico posto è essenziale.

Lansweeper ha accettato di aiutare questo ospedale e ci ha fornito una licenza gratuita. Così durante la nostra visita, ho installato Lansweeper e con una stanza piena di persone ho mostrato loro cosa poteva fare. È stato molto bello vedere le reazioni, comprese alcune bocche aperte. Un esempio: in passato, avevano difficoltà a mettere i computer da scansionare in Active Directory, ma ora usano LsAgent per portare tutte le informazioni dei computer locali a Lansweeper. Più computer aggiungono ad Active Directory, più informazioni otterranno da Lansweeper.

Grazie a Lansweeper per l’aiuto e la cura. Il capo dell’IT, Mark Denning, ti è molto grato e vorrebbe ringraziarti.

Asante Sane (che significa: grazie mille).

Fonte: Lansweeper