4me nominato “Rising Star” da ISG

4me nominato “Rising Star” da ISG

4me è  stato riconosciuto come “Rising Star” nell’ultima edizione della relazione ISG Provider Lens ™ per il 2019. Il rapporto esamina la capacità dei fornitori di servizi IT (ITSM) e di Service Integration and Management (SIAM) di supportare le esigenze delle organizzazioni aziendali per sostenere il digital workspace.

Nelle ultime settimane il nostro team ha lavorato a stretto contatto con i principali analisti di ISG per aiutarli a capire come 4me sia la miglior soluzione SIAM disponibile oggi sul mercato per rispondere alle esigenze future.

Nel report, ISG conclude:
“4me è ideale per automatizzare le operazioni e offrire un service portal a tutti i dipendenti aziendali per qualsiasi tipo di richiesta”.

ISG rileva inoltre che a 4me è stato assegnato il badge Rising Star grazie ai punteggi elevati ottenuti nelle aree di Business Value e Service Management. Infine, gli analisti evidenziano quattro aree di interesse di cui sono rimasti impressionati in 4me:

  • Solido portafoglio

4me offre un portafoglio ampio e ricco di funzionalità sviluppato sulla base di un’esperienza pratica di lunga durata.

  • Consolida le informazioni tra più suite di gestione

Facile da usare, offre una visione consolidata dei servizi aziendali consentendo al tempo stesso un semplice drill-down per gli elementi di servizio.

  • Abilita l’orchestrazione del vendor multi-cloud

L’approccio go-to-market di 4me è rivolto a MSP e partner per fornire una piattaforma per la gestione dei servizi multi-tenant. Con questo approccio, l’azienda supporta oggi più di 100 clienti in tutto il mondo.

  • Orchestrazione oltre l’IT

La soluzione di 4me consente ai clienti non solo di gestire ambienti IT multi-vendor ma anche di integrare altri servizi condivisi come la gestione delle risorse umane, finanziarie, legali e delle strutture.

Ulteriori informazioni possono essere trovate scaricando il report ISG Provider Lens ™ 2019 SIAM / ITSM. Vedi anche il comunicato stampa di ISG.

Fonte: 4me

9 importanti sfide della sicurezza informatica – e come mitigarle

9 importanti sfide della sicurezza informatica – e come mitigarle

L’elenco delle minacce che tolgono il sonno ai professionisti della sicurezza IT può sembrare quasi infinito e aumenta ogni giorno di più. Con la trasformazione e la digitalizzazione del business, la sicurezza IT non è mai stata così importante o sotto maggiore pressione. Queste sfide includono:

  1. Il numero e l’intensità degli attacchi esterni in continuo aumento.
  2. A causa dello shadow IT, i dati sensibili ora si trovano ovunque.
  3. I dispositivi non utilizzati, inattivi e / o non identificati sono punti di penetrazione per attacchi alla sicurezza.
  4. Software di terze parti, inventario open source e asset non protetti al di fuori del data center presentano nuovi rischi.
  5. Gli standard normativi continuano ad evolversi, spesso con processi scarsamente definiti che i team di sicurezza IT devono affrontare manualmente.
  6. Il mancato rispetto degli standard di conformità mette a rischio l’IT e il business con audit dispendiosi in termini di tempo e multe costose.
  7. Le aspettative aziendali continuano a salire alle stelle.
  8. Le informazioni rimangono bloccate nei silos, quindi i team di sicurezza e operativi si affidano a processi obsoleti.
  9. I processi obsoleti si traducono in una scarsa qualità del servizio, inattività non necessaria e in un ambiente che non può scalare con la realtà multi-cloud di oggi.

Questo elenco è solo l’inizio, ma gli elementi hanno una cosa in comune: possono essere gestiti da uno strumento di asset discovery IT corretto, come BMC Helix Discovery. La discovery degli asset e la mappatura delle dipendenze possono sembrare secondari alla sicurezza IT, in realtà riducono i rischi all’interno della tua organizzazione fornendo una visione sicura e completa del tuo data center e degli ecosistemi multi-cloud.

In che modo la visibilità influisce sulla sicurezza? BMC Helix Discovery offre una visione approfondita dell’infrastruttura completa, dai server dei data center, servizi cloud, rete e storage al mainframe. Fornisce le informazioni e la visione generale necessaria per risolvere le vulnerabilità note con il minor rischio possibile, consentendo nel contempo una risposta più rapida alle minacce alla sicurezza. Con una maggiore visibilità e automazione, è possibile identificare proattivamente tendenze, anomalie e vulnerabilità di sicurezza e risolverle prima che abbiano un impatto sul business.

BMC Helix Discovery apporta vantaggi specifici ai team di sicurezza IT con cinque funzionalità chiave:

  1. Inventario dei dati ottimizzato per identificare punti ciechi e sistemi non controllati e consentire una rapida valutazione delle vulnerabilità note.
  2. Profonda consapevolezza del servizio aziendale nel valutare e correggere le vulnerabilità nelle infrastrutture chiave e nelle risorse cloud.
  3. Un unico punto di riferimento per la visualizzazione ed il reporting delle risorse in un ambiente distribuito.
  4. Copertura completa di un ambiente distribuito in linea con le principali infrastrutture aziendali per colmare la lacuna dei SecOps e fornire report e rimedi preziosi.
  5. Contesto applicativo e dei servizi aziendali per gli avvisi di sicurezza tramite l’integrazione con le vostre soluzioni SIEM.

La discovery degli asset e la mappatura delle dipendenze possono essere tradizionalmente il regno dell’IT, ma svolgono un ruolo sempre più importante in un approccio olistico alla sicurezza e alle operazioni. Per saperne di più su come BMC Helix Discovery riduce i rischi, riduce l’impatto aziendale e risolve i problemi di sicurezza IT, consulta il documento “Security Starts with BMC Helix Discovery: Reduce risk across your distributed environment with greater visibility, automation, and insight.

 

Questo post è stato originariamente pubblicato sul Blog di BMC al seguente linkAutore: Antonio Vargas

 

Snow lancia sul mercato la prima soluzione di visibilità dell’utilizzo delle licenze saas per aiutare le aziende ad ottimizzare gli investimenti nel cloud

Snow lancia sul mercato la prima soluzione di visibilità dell’utilizzo delle licenze saas per aiutare le aziende ad ottimizzare gli investimenti nel cloud

Snow for SaaS aggiunge funzionalità uniche alla sua piattaforma, fornendo alle aziende un quadro completo per applicazioni ibride, cloud e on-premise.

Snow Software, leader mondiale nelle soluzioni di Software Asset Management (SAM) e Cloud Management, ha introdotto Snow for SaaS per dare visibilità alle organizzazioni al loro crescente portafoglio di applicazioni SaaS in uso in azienda. Le società possono utilizzare queste informazioni per ottimizzare gli investimenti, aumentare l’efficienza operativa, gestire il rischio e la conformità e migliorare i loro prodotti e servizi.

Gli utenti aziendali utilizzano sempre più spesso applicazioni SaaS per muoversi più velocemente e reagire alle mutevoli esigenze aziendali. Gartner prevede che il SaaS raggiungerà il 45% della spesa totale per il software applicativo entro il 2021*. Le organizzazioni traggono indubbiamente vantaggio da questo cambiamento, ma né le aziende né  l’IT hanno visibilità sulla totalità del loro utilizzo del SaaS. Grazie a questa necessaria visibilità, le aziende possono investire con fiducia in asset tecnologici che favoriscono la crescita e l’agilità del business senza spendere troppo, e allo stesso tempo assicurano conformità e una governance disciplinata.

“Stiamo operando con una strategia cloud-first, quindi il nostro utilizzo di applicazioni SaaS e ambienti cloud è in rapida espansione”, ha dichiarato Jaswant Kalay, global software asset manager, Informa Group. Abbiamo utilizzato Snow e la sua discovery per avere visibilità e un migliore controllo sul nostro panorama IT. Office 365 è uno dei nostri costi maggiori e Snow ci ha aiutato a ottimizzare l’investimento”.

“Poiché i nostri clienti continuano a passare da ambienti on-premise a ambienti cloud e ibridi, è essenziale che continuiamo a sfruttare i principali strumenti SAM sul mercato e a fornire servizi strategici ai nostri clienti. Lavorare con Snow for SaaS in combinazione con la piattaforma PyraCloud di SoftwareONE consente ai nostri clienti di gestire meglio l’intero parco software, amministrando al contempo il budget e la spesa complessiva”, ha dichiarato Darryl Sackett, direttore globale della gestione del ciclo di vita del software presso SoftwareONE.

Snow for SaaS aiuta le organizzazioni a scoprire, gestire e ottimizzare le applicazioni SaaS, in combinazione con applicazioni software on-prem e ibride come Microsoft Office 365″.  La soluzione consente ai clienti di scoprire applicazioni gratuite, di prova e a pagamento che sono in uso in tutta l’azienda, fornendo informazioni su dove vengono utilizzate e da chi. Questo quadro completo a livello utente viene fornito dalla tecnologia di Snow senza dover riconciliare i dati finanziari e i dati IT. Creando una visione dettagliata dell’utilizzo delle applicazioni SaaS a livello utente, Snow fornisce informazioni sull’utilizzo del SaaS indipendentemente dal luogo in cui l’applicazione è stata selezionata o acquistata nell’organizzazione.

Snow for SaaS aiuta a garantire che le applicazioni siano utilizzate in modo efficace, guida la razionalizzazione laddove necessario e identifica le opportunità di risparmio e i rischi di conformità.  Ciò consente alle organizzazioni di ottenere il vero valore dei loro investimenti SaaS, offrendo agilità aziendale con una solida governance. La soluzione supporta anche la raccolta dati basata su API per quelle applicazioni che sono utilizzate in modo massiccio o che possono avere opzioni di abbonamento costose o complesse.  Questi dati più dettagliati vengono utilizzati per fornire informazioni per l’ottimizzazione degli abbonamenti.

“CIO e CFO hanno entrambi interesse a gestire l’espansione del SaaS, ma non vogliono rallentare il business e prevenire la crescita”, ha dichiarato Alastair Pooley, Chief Information Officer di Snow Software. “Le decisioni di acquisto di licenze SaaS sono spesso prese all’interno dell’azienda e all’IT rimane il compito di gestire e razionalizzare le applicazioni, quando preferiscono sostenere gli sforzi di innovazione e trasformazione. I CFO vogliono naturalmente avere una visione e un controllo dei costi. Snow for SaaS soddisfa sia i requisiti IT e che finanziari senza ostacolare l’agilità aziendale”.

“La curva di utilizzo del SaaS è una correlazione diretta con il desiderio che i leader aziendali hanno della tecnologia di guidare i risultati di business”, ha osservato Vishal Rao, presidente e direttore operativo, Snow Software. “Con la crescente adozione di applicazioni basate sul cloud, le aziende hanno bisogno di nuovi strumenti per comprendere e sfruttare al massimo l’intero patrimonio tecnologico, e Snow è entusiasta di offrire ai propri clienti questa innovazione”.

Fonte: Snow Software

Wandera è certificata ISO 27001 e EU-USA Data Privacy Shield

Wandera è certificata ISO 27001 e EU-USA Data Privacy Shield

Le organizzazioni globali dovrebbero potersi fidare dei propri  security vendor per gestire i propri dati sensibili in modo sicuro. Se un security vendor non riesce a proteggere adeguatamente i dati dei clienti, mette a rischio le loro attività. Ecco perché siamo orgogliosi di dire che Wandera è certificata ISO 27001 e EU-US Privacy Shield.

L’approccio “privacy by design” di Wandera

La privacy e la sicurezza dei dati sono al centro del servizio Wandera. Come security service provider, la missione di Wandera è quella di aiutare i propri clienti e gli utenti finali a gestire in modo efficace i rischi che affrontano in un mondo sempre più mobile; dal phishing e dal malware mobile ai costi di traffico dati imprevedibili e agli obblighi di conformità normativa.

Wandera ha tenuto conto della privacy e della sicurezza come punto essenziale nella progettazione dei suoi prodotti e processi, sia interni che esterni, al fine di garantire che il servizio sia fornito in modo sicuro e che i dati dei clienti e degli utenti finali siano adeguatamente protetti. Wandera aderisce a una politica di sicurezza e privacy per gestire e proteggere i dati che elabora per conto dei clienti.

Certificazione ISO 27001

Wandera è certificata ISO / IEC 27001: 2013. Lo standard richiede un Information Security Management System (ISMS) che ha lo scopo di garantire la sicurezza delle informazioni tramite un insieme di politiche e procedure. Data la natura dinamica del rischio e della sicurezza delle informazioni, l’ISMS è focalizzato su attività di feedback continuo e sulle attività di miglioramento per rispondere ai cambiamenti delle minacce, delle vulnerabilità o degli impatti degli incidenti.

Certificazione EU-USA Data Privacy Shield

Wandera è anche certificata Data Privacy Shield, come stabilito dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, per quanto riguarda la raccolta, l’uso e la conservazione delle informazioni personali trasferite tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti. È un sottoinsieme del più ampio General Data Protection Regulation (GDPR) e aderisce alle procedure di best practice ITIL per i processi operativi interni e di supporto. Il programma Privacy Shield consente alle aziende di certificare che seguono i requisiti sviluppati dal Dipartimento del commercio degli Stati Uniti e dalla Commissione Europea e dall’Amministrazione Svizzera.

Il costante impegno di Wandera per la privacy e la sicurezza dei dati

Ove necessario, Wandera segue gli standard e le procedure definiti dalle organizzazioni accreditate. Wandera conduce anche revisioni annuali dei partner per garantire che continuino a mantenere o migliorare gli standard per i quali sono stati certificati. Wandera segue le best practice definite da vari enti in relazione a standard e procedure.

Quando un’azienda sta valutando un security vendor, certificazioni come queste sono una considerazione importante. Esse indicano che il fornitore ha adottato misure precauzionali appropriate per proteggere i dati dei propri clienti.

Le imprese globali che utilizzano la soluzione Wandera per proteggere i propri dispositivi mobili possono essere certi che Wandera gestirà correttamente i dati personali delle persone nell’UE. Come parte della certificazione, Wandera si sottoporrà annualmente ad audit di sorveglianza ed effettuerà rinnovi delle certificazioni ogni tre anni.

Fonte: Wandera