ITAM vs. ITSM vs. ITOM: quali sono le differenze?

ITAM vs. ITSM vs. ITOM: quali sono le differenze?

ITAM vs. ITSM vs. ITOM: quali sono le differenze?

I professionisti IT sono bombardati da acronimi, e con così tante sovrapposizioni tra le varie discipline IT non c’è da meravigliarsi se finiamo per confonderci! In questo post, definiremo ITAM, ITSM e ITOM, esploreremo le loro differenze e parleremo di una cosa fondamentale che hanno in comune: la dipendenza da dati completi e accurati degli asset IT.

Cos’è l’ITAM?

ITAM sta per IT Asset Management. È il processo di contabilizzazione di tutte gli asset che compongono l’infrastruttura IT, compreso tutto l’hardware come server, router, gateway, dispositivi degli utenti finali, tecnologia operativa e dispositivi connessi a Internet (IoT) che sono collegati alla rete, e il software in esecuzione su questi dispositivi. L’ITAM comprende i processi per l’implementazione, la manutenzione, l’aggiornamento e lo smaltimento delle risorse IT, nonché il monitoraggio e il controllo dell’utilizzo di tali risorse durante il loro ciclo di vita.

Un ITAM efficace è particolarmente necessario oggi, dato che il patrimonio IT continua ad espandersi a causa dell’accelerazione della trasformazione digitale e della mobilità. Una solida strategia ITAM aiuta le organizzazioni a gestire e ottimizzare i costi associati alla loro infrastruttura IT e a massimizzare il ROI degli investimenti IT assicurando che le risorse siano allocate in modo appropriato. Monitorando l’uso dell’hardware e del software, si possono ridurre i costi di licenza e di supporto e imporre la conformità alle politiche e ai requisiti normativi. Un ITAM efficace può anche ridurre gli sprechi eliminando lo shadow IT e i dispositivi inattivi.

Inoltre, il luogo di lavoro ibrido di oggi permette ai dipendenti di accedere alle risorse aziendali da remoto, utilizzando potenzialmente dispositivi non autorizzati o non protetti che possono introdurre vulnerabilità nella rete. ITAM aiuta a garantire che tutte le risorse IT siano distribuite con i protocolli e le protezioni di sicurezza adeguati.

ITAM inizia con il processo di raccolta di un inventario completo e accurato delle risorse IT – e più i dati sono dettagliati, meglio è. Questi dati possono essere utilizzati per prendere decisioni sugli acquisti di hardware e software, sull’allocazione delle risorse, sull’applicazione delle politiche, sulla governance IT e altro ancora.

Che cos’è l’ITSM?

Mentre l’ITAM si riferisce alla gestione delle risorse hardware e software collegate a una rete, l’ITSM – o IT Service Management – è il modo in cui i team IT gestiscono la fornitura di servizi IT agli utenti. L’ITSM include tutti le attività relative alla progettazione, creazione, fornitura e supporto dei servizi IT. I casi d’uso dell’ITSM includono il change management, il configuration management, il capacity planning, e il disaster recovery, per nominarne alcuni.

L’ITSM spesso sfrutta l’IT Infrastructure Library (ITIL), un framework che descrive il modello del ciclo di vita dei servizi e fornisce processi strutturati e best practice per una gestione efficace in ogni fase. Altri framework che possono essere sfruttati per l’ITSM includono Center for Internet Security (CIS) Controls, COBIT, ISO/IEC 20000 e Microsoft Operations Framework.

L’ITSM aiuta a standardizzare i processi IT, riducendo così i costi e i rischi IT. Gestendo i servizi IT in un’organizzazione tramite flussi di lavoro ripetibili e standardizzati, l’ITSM può migliorare la governance IT e garantire che l’azienda abbia le risorse IT necessarie per funzionare.

L’IT Service Management (ITSM) è più efficiente quando si ha accesso a dati accurati e aggiornati nel CMDB. Ma il CMDB spesso non dispone di integrazioni dirette agli strumenti ITSM, richiedendo ai team del supporto di impegnare risorse interne per creare integrazioni personalizzate – o essere costretti a prendere decisioni basate su dati incompleti, obsoleti e spesso imprecisi.

Mentre l’ITAM si concentra sulla gestione degli aspetti finanziari, contrattuali e logistici di un asset IT per tutto il suo ciclo di vita, l’ITSM si concentra sulla fornitura del servizio. Poiché le soluzioni ITSM sono progettate per supportare le richieste degli utenti per i servizi IT, è un vantaggio quando possono integrarsi con le soluzioni ITAM. Attraverso questa integrazione, le soluzioni ITAM forniscono le informazioni di cui le soluzioni ITSM hanno bisogno per soddisfare le richieste di servizio.

Cos’è l’ITOM?

È qui che si fa un po’ di confusione!

La frase chiave per ITOM — o IT operations Management — è Service Operation. Tecnicamente parlando, l’ITOM è un sottoinsieme dell’ITSM, e quindi anche coperto da ITIL. L’ITOM si concentra sull’esecuzione delle attività quotidiane di gestione dell’infrastruttura IT, comprese tutte le tecnologie e le applicazioni. Questi compiti comprendono i processi di Service Operation del ciclo di vita dei servizi IT, che, secondo ITIL v3, includono:

  • Application Management
  • Change Management
  • Operations Management
  • Control processes and function
  • Scaleable practices
  • Measurement and control

Mentre l’ITSM si concentra su come i servizi vengono forniti ai clienti, l’ITOM monitora gli eventi e le prestazioni, e i processi utilizzati dall’IT per gestire le proprie attività interne.

Qual è il denominatore comune? In una parola: i dati

Affinché ITSM e ITOM siano efficaci, i team IT devono avere accesso a dati completi e accurati degli asset IT. Per questo motivo, l’ITAM è un punto di partenza essenziale per le altre due discipline, perché comporta la creazione di un inventario dettagliato delle risorse IT, di tutto l’hardware, il software e gli altri asset di rete. Senza questi dati, un ITSM e un ITOM efficaci sono impossibili. Come potete soddisfare le richieste di servizio o garantire un funzionamento continuo e affidabile del servizio se non avete informazioni su dove si trovano gli asset, chi li sta usando, se hanno bisogno o meno di aggiornamenti o altre informazioni critiche sullo stato attuale degli asset IT?

Ecco perché tutti i principali framework di governance IT – CIS, COBIT, ITIL e ISO – specificano come attività centrale ed essenziale, il processo di creazione di un inventario completo e accurato degli asset IT. Se non sapete di quali risorse IT disponete, non potete gestirle o proteggerle.

Iniziate con l’IT Discovery

Affinché l’ITSM e l’ITOM siano efficaci, è assolutamente fondamentale che le organizzazioni conoscano il proprio patrimonio IT. Ma quasi un terzo delle organizzazioni riferisce di non sapere di quali risorse dispone, dove si trovano o chi le sta utilizzando.

Una soluzione completa per l’IT Discovery, l’inventario IT e l’analisi IT, è Lansweeper che automatizza il processo di creazione e di mantenimento di un inventario delle risorse IT sempre accurato. Elimina le attività manuali che richiedono molto tempo, garantendo ai team IT l’accesso a informazioni dettagliate aggiornate al minuto su ogni risorsa collegata alla rete. In questo modo, Lansweeper aiuta le aziende ad avere un’organizzazione IT moderna e ben gestita, ottimizzando e semplificando tutti i processi inclusi in ITAM, ITSM e ITOM.

Fonte: Lansweeper